Pubblicato il bando di concorso “Estate INPSieme” che offre un bonus per i figli di alcuni dipendenti e pensionati pubblici. A erogarlo sarà l’Istituto nazionale della previdenza sociale. Ecco come fare domanda.

L’Inps offre ad alcuni studenti della scuola secondaria di secondo grado (ovvero la scuola superiore, ndr) la possibilità di fruire di soggiorni studio all’estero e di vacanze tematiche in Italia durante i mesi di giugno, luglio e agosto con un ritorno previsto entro il 3 settembre.

I soggiorni studio in Italia e all’estero

Il soggiorno studio all’estero è previsto in college, campus stranieri, strutture riservate a studenti o anche in strutture turistiche. È finalizzato allo studio di una lingua straniera. La vacanza tematica in Italia prevede l’ospitalità presso strutture turistiche ricettive, anche alberghiere, campus universitari o villaggi turistici ed è finalizzato all’apprendimento delle lingue straniere o all’accrescimento delle abilità e conoscenze specifiche dei ragazzi.

Bonus vacanze: chi ha diritto al beneficio

Hanno diritto al beneficio i figli dei dipendenti e pensionati della Pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Raccoglie tutti coloro che erano iscritti all’Indpap, l’Inps dei dipendenti pubblici, chiusa nel 2011. Coinvolti dal bonus anche altri pensionati. Ad esempio, gli utenti della Gestione dipendenti pubblici e quelli che sono invece iscritti alla Gestione fondo postelegrafonici. Quest’ultimo, prima di essere incorporato nell’Inps, era un ente di previdenza per chi lavorava alle Poste e in altri posti pubblici.

Quanto vale il bonus vacanze

L’importo massimo di ciascun contributo è di 2.100 euro. Il valore del bonus dipende dal valore Isee del nucleo familiare. In base a questo, viene indicata una percentuale. Questa viene poi applicata all’importo più basso tra il contributo massimo erogabile e il costo del pacchetto.

Come sapere quanto si può ricevere? In primo luogo, bisogna guardare la percentuale corrispondente alla propria fascia Isee nella tabella qui sotto. Se la vacanza costa meno di 2.100 euro, per calcolare il bonus bisognerà applicare la percentuale alla spesa per la vacanza. Se costa di più, la percentuale sarà applicata ai 2.100 euro.

Prendiamo l’esempio dell’Isee più basso: fino a 8.000 euro. Se si opta per una vacanza che costa meno di 2.100 euro, non si pagherà nulla. Se questa costa invece più di 2.100 euro si beneficerà di uno sconto pari a 2.100 euro.

Bonus vacanze: come fare domanda

La domanda deve essere presentata dal soggetto richiedente la prestazione (anche in presenza di beneficiario maggiorenne, ndr), cliccando su questo link. Dopo l’inserimento di codice fiscale e Spid, Carta di identità elettronica o Carta nazionale dei servizi sarà visualizzato il modulo da compilare, in cui compaiono già i dati identificativi del soggetto richiedente. Altre informazioni sono disponibili a questo link.

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