Asia Argento festeggia un anno di sobrietà. La figlia del re dell’horror Dario annuncia su Instagram di non essere più schiava dell’alcol. Negli ultimi anni, l’attrice è stata colpita da due terribili lutti. Nel 2018 il suo compagno, lo scrittore e chef newyorkese Anthony Bourdain, si è tolto la vita. Due anni fa, invece, è scomparsa sua madre Daria Nicolodi.

Asia Argento (Foto Instagram)
Raffaella Carrà e Asia Argento (Foto Instagram)

“Ho avuto una ricaduta che è durata 5 anni”

“Per chi mi conosce, chi ha letto il mio libro, o semplicemente mi ha seguita in questi 37 anni di carriera e vita pubblica – scrive Asia Argento su Instagram – sa che fin da quando ero una ragazzina ho cercato di colmare un vuoto innato dentro di me, fatto di paure, ego, e difetti di carattere, con l’abuso di droga prima, ed alcol poi. Ho provato ad annegare i dispiaceri nell’oblio ma dopo un po’ hanno imparato a galleggiare. I miei ansiolitici sono diventati dei depressivi. Ero già stata sobria dal 2013 al 2016, ma poi ho avuto una ricaduta che è durata 5 anni in cui ho veramente toccato il fondo, in tutti sensi ma soprattutto spiritualmente”.

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Asia Argento (Foto Instagram)
Asia Argento, Carlo Verdone e Gianna Nannini (Foto Instagram)

“Grazie al buddismo ho smesso di farmi del male”

“Un anno e mezzo fa, dopo la sofferenza per la perdita di mia madre – svela – ho iniziato a praticare il buddismo di Nichiren Daishonin ed il mio karma ha iniziato a trasformarsi, così come i miei pensieri, azioni e parole. Ho ritrovato il desiderio di smettere di farmi del male, di espandere la mia coscienza. Con l’aiuto del programma di recupero di AA ho trovato la serenità, dei nuovi scopi ed obiettivi, un giorno alla volta. Mi auguro che questo ‘coming-out’ possa aiutare ed incoraggiare altri dipendenti che soffrono ancora. C’è una soluzione, se ne può uscire! Provo una gratitudine immensa, e ringrazio gli amici che percorrono con me la strada che porta verso la luce. Ho smesso di bere un giorno dopo il terzo anniversario della morte di Anthony. Dedico a lui il mio progresso, e prego per la sua pace”.

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