Anche per la fascia dai 5 agli 11 anni “i benefici del vaccino superano i rischi”. Con l’ormai consueta formula, l’Ema segue la decisione già presa negli Stati Uniti e in Israele e dà il via libera alla campagna di somministrazione anche sotto i 12 anni.
Dosaggio diverso per i più piccoli
Il Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell’ente regolatorio Ue ha raccomandato di concedere un’estensione dell’indicazione per il vaccino anti-Covid Comirnaty* di Pfizer/BioNTech, per includere l’uso nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. Il vaccino è già approvato dai 12 anni in su.
Nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni – ricorda l’agenzia – la dose da somministrare sarà inferiore a quella utilizzata nelle persone di età pari o superiore a 12 anni (10 microgrammi rispetto a 30 µg). Come nel gruppo d’età più avanzata, il vaccino viene inoculato con due iniezioni nei muscoli della parte superiore del braccio, a distanza di 3 settimane l’una dall’altra.