Al giorno d’oggi sembra essere sempre più normale recarsi dal chirurgo plastico. Filler alle labbra o trattamento del dotto lacrimale sono alcuni esempi di interventi che si possono fare. A volte non sono nemmeno così evidenti e le persone se ne accorgono solo se sanno che l’altra persona si è sottoposta a un trattamento. Tuttavia, ci sono dei punti di riferimento che ti permettono di capire se qualcuno ha subito un intervento.

Il miglior intervento del chirurgo plastico è una trasformazione impercettibile. Una trasformazione per cui le persone penseranno che hai semplicemente un aspetto giovane per la tua età, non per cui penseranno “oh, quella persona ha fatto qualche ritocco”. Ti forniamo alcuni esempi di come la chirurgia plastica spesso si fa notare.

Sguardo tirato

La caratteristica più comune che permette di riconoscere un intervento di chirurgia estetica è il “look tirato”. Questo aspetto è particolarmente evidente nelle persone che hanno subito un lifting vecchio stile. Puoi riconoscerlo da punti calvi nelle tempie, lobi delle orecchie tirati, cicatrici visibili posizionate nella parte anteriore del viso, invece che nell’orecchio, cicatrici larghe e sfumate e labbra stirate. Questi sono tutti segni indicativi di un lifting “vecchio”. Il contorno del viso, per così dire, non appare più naturale.

Orecchio a sventola

Un’altra caratteristica che colpisce è il cosiddetto orecchio a sventola. Normalmente il lobo dell’orecchio è rotondo, ma nelle persone in cui la chirurgia plastica non è andata bene, il lobo dell’orecchio non è più rotondo. Il cosiddetto orecchio a sventola è come un lobo allungato. Questo lobo è il risultato della trazione del lobo dopo un lifting. Questo perché il lifting è attaccato solo alla pelle e non alla cartilagine dell’orecchio. Questo fa sì che i lobi delle orecchie tirino verso il basso.

Seno

Per la terza anomalia, ci allontaniamo per un attimo dal viso e passiamo alle protesi mammarie. Anche con le protesi mammarie, infatti, a volte le cose vanno storte e si può facilmente notare che una persona si è sottoposta a una mastoplastica additiva. Una caratteristica è rappresentata dalle rughe ai lati del seno quando una donna si piega. Questo è dovuto al raggrinzimento delle protesi, che è particolarmente grave con le protesi saline.

Il seno può anche sembrare “duro”. Se abbracci una persona e ti sembra che abbia due meloni sul petto, è possibile che abbia un eccesso di tessuto cicatriziale intorno alle protesi mammarie, chiamato contrattura capsulare. Questo fa sì che il seno sembri duro.

Addome

Oltre all’aumento del seno e al lifting, puoi recarti dal chirurgo plastico per un’addominoplastica. Se non è stato eseguito correttamente, l’intervento di addominoplastica può causare cordoni ombelicali troppo rotondi, troppo stretti o troppo ravvicinati e una cicatrice circolare visibile intorno ad essi. In questo modo l’ombelico assume una forma strana che si fa notare.

È anche possibile ottenere una pancia piatta attraverso un’addominoplastica. Lo si vede soprattutto negli uomini che hanno subito una liposuzione. Il loro addome sembra quasi un waffle. Le ragioni sono molteplici: una è che le strutture anatomiche sono legamenti di tipo fasciale che si inseriscono nella pelle e non sono mai simmetriche. Quando il chirurgo realizza un intervento troppo simmetrico e non segue la linea naturale, si ottiene una pancia a cialda. Si può anche paragonare a una piccola pancia da birra che improvvisamente si trasforma in una pancia con gli addominali scolpiti.

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