Un anziano viene circuito dalla badante che si fa sposare all’insaputa del signore. La donna si appropria della casa e di 200 mila euro.
La notizia che vi raccontiamo oggi è successa a Taranto dove un ottantenne pensionato della Marina Militare, affetto da un deficit cognitivo, è stato raggirato dall’assistente familiare che si occupava di lui.
La donna, con l’aiuto del compagno con la quale conviveva, aveva fatto firmare dei documenti matrimoniali al povero anziano che si è trovato sposato, senza esserne consapevole, con la sua badante e, per di più, in comunione dei beni.
Sempre con l’inganno, la badante, si era fatta trasferire la nuda proprietà dell’appartamento dell’anziano e aveva estinto, con i soldi dell’uomo, certificati di deposito infruttiferi postali per 56 mila euro.
Aveva, inoltre chiuso il conto dell’uomo e ne aveva fatto aprire un altro cointestato dove sono stati prelevati ulteriori 94 mila euro. Prelevava mensilmente la pensione di 2 mila euro in contati e aveva utilizzato le carte di debito per pagamenti personali con un complessivo di 81 mila euro.
Non solo, la donna era riuscita anche a far trasferire a, titolo gratuito, l’auto dell’anziano a suo figlio e acquistare una nuova auto.
Insomma, una vera e propria rapina silenziosa.
La badante si era assicurata, inoltre, di allontanare tutti i parenti dell’uomo impedendo persino alla nipote di entrare in casa e bloccando il suo numero. La parente dell’uomo, insospettita, ha denunciato ai Carabinieri l’assistente familiare e da lì sono partite le indagini.
Al momento sia alla badante che al compagno è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip. È stato inoltre emesso un decreto di sequestro preventivo per oltre 200 mila euro nei loro confronti.
Si spera che i due paghino per i loro molteplici reati e che il povero anziano possa avere giustizia.