Il gruppo ambientalista Ultima generazione ha inscenato una protesta di fronte al teatro alla Scala di Milano, dove stasera si inaugura la stagione operistica. Cinque attivisti hanno lanciato vernice sull’ingresso dell’edificio e sono stati poi portati in questura.

Di primo mattino, il dispositivo predisposto dal questore di Milano in vista della Prima della Scala ha bloccato cinque attivisti di Ultima Generazione che con un blitz fulmineo hanno lanciato vernice sull’ingresso del teatro e mostrato cartelli con su scritto “Ultima generazione no gas e no carbone”. Gli autori del gesto sono stati portati in questura.

Per l’inaugurazione della stagione operistica, questa sera alla Scala è in programma il Boris Godunov, opera lirica del russo Modest Petrovič. Alla Prima prenderanno parte anche il capo dello Stato Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni.

L’azione degli ambientalisti è stata ripresa in diretta dalle telecamere della trasmissione Viva Rai 2 condotta da Fiorello. L’inviato del programma, Gabriele Bagnato, si trovava di fronte alla Scala per riprendere la fila del pubblico e del ricco parterre di autorità e personalità del mondo politico, dello spettacolo, della cultura e dell’imprenditoria atteso per la Prima di stasera e si è imbattuto nel fermo dei cinque attivisti che hanno imbrattato con lancio di vernice i portoni del teatro.

I commenti all’azione

“Francamente non vedo il nesso tra la lotta ai cambiamenti climatici e un gesto tanto incivile come quello di sporcare con la vernice dei muri che sono patrimonio di tutta la città. Imbrattare i muri è un reato ed è anche il modo peggiore per perorare una causa. Tanto più che a venire danneggiate, alla fine, sono gli operatori costretti a pulire ciò che è stato sporcato”. Così a Agorà, su Rai Tre, la presidente dei senatori di Forza Italia Licia Ronzulli

“Le ritengo sciocche e fuori dalla logica, il mondo Occidentale e l’Europa si stanno muovendo per risolvere i problemi climatici, investendo tante risorse“, ha detto il il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, a Rtl 102.5. “Ci vuole una gradualità, la transizione deve essere sostenibile anche a livello economico, dobbiamo tutelare il clima e l’ambiente ma anche i nostri cittadini”, ha poi aggiunto.

Fonte Adnkronos

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