Per la prima volta da undici anni, il numero di persone in cerca di un impiego in Italia è sceso sotto la soglia dei due milioni. Lo rilevano i dati Istat sul mercato del lavoro relativi al terzo trimestre, da luglio a settembre.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,9%, in calo di 0,2 punti sul trimestre precedente e -1,1 sull’anno. È il minimo dal 2009. Significa che su 100 persone in grado di lavorare, quasi otto sono potenzialmente in cerca di lavoro. I dati sono destagionalizzati, ossia depurati dagli effetti delle stagioni sull’occupazione.
Il tasso di occupazione è stabile rispetto al trimestre aprile-giugno: 60,2%. Rispetto a un anno prima, questo tasso è cresciuto dell’ 1,1%.
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Occupati in calo rispetto al terzo trimestre
In termini assoluti, gli occupati sono diminuiti di 12mila unità rispetto al secondo trimestre. Questo perché i dipendenti a termine sono calati di 59mila unità non compensando gli aumenti dei dipendenti a tempo indeterminato e degli indipendenti. Sono calati anche i disoccupati mentre gli inattivi sono in leggera crescita: più 0,2% rispetto al secondo trimestre.
Fonti Agi