Chi compra un condizionatore o una pompa di calore che è anche in grado di raffreddare gli ambienti potrà usufruire di uno sconto sulle tasse. Il sussidio può essere richiesto compilando la dichiarazione dei redditi. Ecco a chi spetta e come richiedere l’incentivo fiscale.
Si potrà recuperare parte delle spese in seguito all’acquisto di un condizionatore o una pompa di calore con funzioni di condizionatore. L’intervento è stato deciso per incentivare le persone a migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni.
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Bonus pompa di calore con funzioni di condizionatore: quanto è lo sconto
Chi sostituirà il precedente impianto di riscaldamento con una pompa di calore ad alta efficienza energetica potrà beneficiare di una detrazione del 65%. L’importo si può recuperare in 10 rate annuali per 10 anni. L’incentivo rientra nell’ambito dell’Ecobonus.
Bonus condizionatore: quanto è lo sconto
Un’altra detrazione possibile è quella del 50%. In questo caso il nuovo apparecchio deve essere stato comprato contestualmente alla realizzazione di parti comuni di immobili residenziali. Non è necessario che l’impianto serva a scaldare d’inverno.
Bonus condizionatore: come fare domanda
Il sussidio può essere richiesto compilando la dichiarazione dei redditi. Chi ha comprato il condizionatore entro il 31 dicembre 2022 può già inserire la detrazione quest’anno. Altrimenti bisognerà aspettare la primavera del 2024. Conservando tutti i documenti che provano l’acquisto. La dichiarazione delle spese – da fare con pagamenti tracciabili – deve essere suddivisa in 10 anni.
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