Le professioni più pagate nel nostro Paese rappresentano un indice importante per la ricerca di una professione, anche se non sono l’unico parametro valido. Una ricerca del portale Indeed prova a tracciare un quadro dei salari tra i lavori tradizionali e quelli più legati al digitale e ai nuovi mestieri.

Lo stipendio come base di partenza per orientarsi nel difficile mondo del lavoro. Una bussola utile, avendo a disposizione il quadro dei salari. Quali sono i lavori meglio pagati in Italia e a quanto ammonta la paga nel settore? A questa domanda ha risposto una ricerca promossa dal motore di ricerca per trovare lavoro Indeed, mettendo insieme i dati in suo possesso. Lo studio è stato aggiornato con le ultime rilevazioni a fine novembre 2022. Dalle professioni tradizionali, a quelle emergenti specialmente nel settore digitale, ecco un quadro della situazione.

I lavori più pagati in Italia: gli stipendi tra le professionalità più classiche

Tra le professioni tradizionali, più pagate, calcolando la retribuzione annua, troviamo:

Ingegnere: lo stipendio varia a seconda del settore di specializzazione, oscillando tra i 37 mila e i 51mila euro lordi annui.

Commercialista: lo stipendio parte da un minimo di 27mila euro e può arrivare fino a 85mila euro lordi annui.

Medico: lo stipendio medio di un medico si aggira sui 75mila euro lordi annui.

Avvocato: lo stipendio annuo oscilla tra un minimo di 26mila euro lordi e un massimo di 150 mila euro lordi.

Le professioni più remunerative tra i nuovi profili (soprattutto del digitale)

E-commerce manager: a seconda dell’esperienza maturata, il salario di un e-commerce manager varia dai 50mila agli 80mila euro lordi annui. La figura si occupa principalmente di organizzare le vendite online tramite la programmazione di campagne pubblicitarie, promozioni e offerte.

Web developer: lo sviluppatore web può annoverare uno stipendio medio che va dai 35mila ai 45mila euro lordi annui.

User experience designer: il professionista che valuta e programma l’esperienza degli utenti quando interagiscono con un sito web, conta uno stipendio annuo che varia dai 23mila ai 58mila euro lordi per i professionisti più esperti.

Affiliate marketing manager: il professionista incaricato di gestire gli affiliati di una piattaforma, o progetto commerciale e coordinare i loro siti web e database, ha uno stipendio annuo che parte da 28mila euro lordi annui e può arrivare a 55mila euro lordi annui, a seconda dell’esperienza.

Seo specialist: la figura chiamata a migliorare la ricerca di un sito web tramite i motori di ricerca parte da un minimo di 23mila e arriva a un massimo di 72mila euro lordi annui.

Growth hacker: un growth hacker è una figura professionale ibrida che si occupa di design, marketing e programmazione. Lo stipendio annuo varia dai 27mila ai 60mila euro lordi annui, a seconda degli anni di esperienza dell’individuo.

Web analytics manager: la figura professionale che si occupa di analizzare i dati con uno stipendio compreso tra i 30mila e i 70mila euro lordi all’anno, è uno dei lavori pagati bene.

Programmatore Java: lo stipendio di un programmatore Java parte da 30mila per arrivare fino a 60mila euro lordi annui.

La crescita dei salari:

Guardando il quadro generale degli aumenti, una ricerca della Banca centrale d’Irlanda con dati Indeed segnala a livello di profili, come riporta Repubblica, considerando i dieci mesi del 2022, ben sei categorie professionali su dieci dell’Eurozona hanno registrato una crescita dei salari superiore al 3%. Una quota che è ben al di sopra della media registrata nel 2019 di 3-5 categorie su 10. In cima alla classifica delle occupazioni per le quali si registra una crescita salariale più elevata rispetto alla fase pre-pandemia troviamo le categorie professionali che forniscono servizi sociali e alla comunità (8,9%), gli addetti ai servizi igienico-sanitari (8,1%) e quelle professioni impegnate nella preparazione e distribuzione di alimentari (7,9%). Per l’Italia, al primo posto ci sono Installatori e manutentori (8,7%).

Source link