Ammonta a 200mila euro la richiesta di risarcimento ricevuta in questi giorni da Laura Chiatti. Nel maggio del 2018, l’attrice umbra investì con il suo Mercedes una 50enne dell’Ecuador mentre si stava recando all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove il marito Marco Bocci era stato ricoverato per un problema di salute. L’incidente avvenne appena fuori dal nosocomio mentre l’ecuadoriana si stava recando alla fermata dell’autobus dopo aver fatto un’ecografia. La donna riportò una prognosi di 40 giorni.
Il procedimento penale si è chiuso a favore dell’attrice con un’archiviazione. Qualche giorno fa, però, Laura Chiatti si è vista recapitare la maxi richiesta di risarcimento in cui vengono elencate tutte le visite e i controlli sanitari a cui la donna si è sottoposta a seguito dell’incidente. Nell’atto di citazione, si legge anche che l’ecuadoriana – che svolgeva la professione di badante – avrebbe subito una “invalidità permanente del 19 per cento” che le impedirebbe di lavorare.
Come riporta umbria24.it, Gian Gabriele Binaglia – avvocato di Laura Chiatti – afferma che “l’incidente occorso alla signora ecuadoriana nel maggio 2018, ormai quasi quattro anni fa, non è assolutamente ascrivibile alla responsabilità di Laura Chiatti, bensì a un comportamento sprovveduto del pedone che, rincorrendo l’autobus nell’area dei parcheggi dell’ospedale Silvestrini, è sbucata all’improvviso dalle auto in sosta, e attraversando la strada in maniera repentina, andava a urtare lei stessa la Mercedes nella parte laterale destra rompendo addirittura lo specchietto dell’auto (…) Laura Chiatti ha soccorso il pedone nell’imminenza dei fatti e si è preoccupata delle sue condizioni di salute, denunciando prontamente l’accaduto alla propria compagnia di assicurazione”.
Il motivo del ricovero di Marco Bocci
Nel 2018, durante la sua esperienza ad “Amici”, Marco Bocci fu ricoverato nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia (LEGGI QUI). “Ad un certo punto il tuo corpo ti dice che ti devi riposare un attimo – spiegò l’attore umbro dopo la grande paura in un’intervista a “Verissimo” – Poi succede che una sciocchezza che era un semplice herpes non si ferma alle labbra e arriva al cervello ma fortunatamente è andato tutto bene. Quando sei stanco non hai difese immunitarie e quindi il tuo corpo debilitato non riesce a proteggersi come dovrebbe. Per fortuna la causa è stata subito individuata, la cura è stata azzeccata immediatamente e ringraziando il cielo non ho avuto nessun tipo di conseguenza”.