Staccare i caricatori dalle prese elettriche quando non servono o evitare di lasciare i dispositivi in stand-by. Sono tanti gli accorgimenti che permettono di risparmiare sul costo delle bollette. Ecco dieci consigli utili per tutti.
Con la crescita dei costi energetici, provare a risparmiare sulla bolletta è sempre più importante. “Facendo un cattivo uso delle nostre risorse tecnologiche, si può arrivare a spendere anche oltre mille euro in più ogni anno. Insomma lo spreco dell’energia in casa non solo fa male all’ambiente, ma porta anche ad un aumento di spesa in bolletta non indifferente per le famiglie italiane e può anche essere nocivo per la salute, come nel caso della luminosità degli schermi”, ha detto Giorgio Mottironi, co-fondatore della piattaforma di lending crowdfunding (erogazione di prestiti, ndt) energetico ed ambientale Ener2Crowd.com. Il progetto ha diffuso un decalogo con accorgimenti che ognuno di noi può facilmente mettere in pratica a casa per tagliare il costo delle bollette. Ecco quali sono.
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Risparmiare energia in modo semplice
Abbassare la luminosità degli schermi consente di risparmiare il 70% dell’energia ed evitare anche un’eccessiva dose di luce, dannosa per gli occhi, fanno sapere dal crowdfunding. Togliere le prese dalla corrente quando non servono, è un altro utile consiglio, mentre tenere i caricatori ed altri dispositivi attaccati all’elettricità, anche se non utilizzati o spenti, comporta ugualmente uno spreco di energia ed è quindi da evitare. Infine è raccomandabile asciugare i panni all’aria aperta e non usare l’asciugatrice.
Attenzione alle luci
L’azione di sostituire le lampadine con quelle a basso consumo energetico, può diminuire di molto i costi della bolletta, nonostante, secondo l’Istat, ancora quasi la metà delle famiglie (45,2%) possieda ancora almeno una lampadina tradizionale. Quando si esce da una stanza, è poi meglio spegnere le luci. Se è giorno, per illuminare un ambiente basta tirare su le tapparelle o aprire le persiane anziché accendere la luce. Un piccolo gesto, quasi ovvio e scontato, che in realtà ha un grande valore perché molto spesso le luci rimangono accese inutilmente per ore ed ore. La regola generale dovrebbe essere: se esci da un ambiente per 15 minuti o meno lascia le luci accese, altrimenti spegnile.
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Risparmiare partendo dai dispositivi elettronici
Spegnere i dispositivi elettronici quando non li si utilizza può sembrare poco impattante, ma a lungo andare i dispositivi lasciati in modalità ‘on’ si danneggiano e si consuma inutilmente moltissima energia. È opportuno quindi non lasciare i dispositivi in stand-by perché comporta un grande consumo di energia domestico (incide dal 10% al 16% sui consumi totali). Altro avviso: usare la lavatrice e lavastoviglie sempre a pieno carico e a bassa temperatura. Infatti, più le temperature sono alte, maggiore è il dispendio di energia.
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Ancora, è consigliabile sistemare il frigorifero e il congelatore lontano da fonti di calore. È buona regola impostare inoltre il loro termostato su temperature intermedie ed effettuare regolarmente la sbrinatura dei due apparecchi. Infine, è preferibile acquistare solo apparecchi ad alta efficienza. Quando si sostituisce un vecchio elettrodomestico o la caldaia, è meglio farlo sempre con uno ad alta efficienza; si inquina meno e si risparmia tanto già durante il primo anno di utilizzo.