Secondo le stime preliminari dell’Istat, a marzo, per il nono mese di fila, è aumentata l’inflazione (+6,7% su base annua), raggiungendo un livello che non si registrava da luglio 1991. Accelerano i beni energetici, più contenuto l’aumento dell’alimentare. In una situazione di generale crescita dei prezzi, cosa possiamo fare per alleggerire il carrello della spesa? I nostri consigli.
Le stime preliminari Istat sui prezzi al consumo per il mese di marzo 2022
A marzo, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, ha registrato +1,2% su base mensile e +6,7% su base annua. L’accelerazione su base tendenziale – cioè la variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente – è dovuta principalmente ai prezzi dei beni energetici, in particolare quelli della componente non regolamentata, che comprende i carburanti per gli autoveicoli, i lubrificanti, i combustibili per uso domestico non regolamentati e l’energia elettrica del mercato libero. Minore invece l’aumento, ma comunque significativo per la nostra spesa, dei prezzi dei beni alimentari (generi alimentari come pane, carne, formaggi, più bevande alcoliche e analcoliche) sia lavorati, ossia quelli che subiscono una trasformazione industriale come i succhi di frutta, gli insaccati, i prodotti surgelati, sia non lavorati, sia quelli non trasformati, come carne, pesce, frutta e verdura freschi.
Risparmiare sulla spesa? Si può!
In una situazione di generale aumento dei prezzi, serve agire con un po’ di astuzia per scongiurare esosi scontrini. Un carrello della spesa ‘pesante’, con i prodotti che, secondo la rielaborazione di Coldiretti sui dati Istat dell’inflazione a febbraio 2022, sono aumentati più di altri (olio di semi +19%, verdura fresca +17%, pasta +12%, burro +11%, frutti di mare +10%, farina +9%, margarina +7%, frutta fresca +7%, pesce fresco +6%, carne di pollo +6%), può alleggerirsi seguendo alcune semplici regole.
Lista della spesa per risparmiare soldi e tempo
Quante volte ci siamo ritrovati ad acquistare più prodotti di quanti avessimo davvero bisogno? Se la risposta è ‘troppe’, iniziamo a considerare un buon alleato contro il caro-spesa: la lista. Scrivere i prodotti che mancano in casa, le quantità, gli ingredienti necessari per una ricetta aiuta a evitare acquisti impulsivi. Prendere nota giorno per giorno di ciò che serve è utile per non dimenticarsi nulla. Tra le app create per agevolare la spesa, ‘Bring! Lista della spesa’ grazie a cui è possibile selezionare i prodotti e le quantità e condividere la lista con coinquilini o familiari.
I coupon con gli sconti: dove trovarli
Un’altra strategia utile è quella di fare un giro online tra i coupon da stampare e presentare in negozio, con sconti da decina di centesimi a qualche euro su prodotti e marche specifiche. Tantissimi i siiti online che raccolgono i buoni sconti stampabili o da presentare in negozio tramite app.
Confrontare le offerte: come?
I volantini dei supermercati con le offerte del momento possono essere un valido alleato per risparmiare. Per avere tutte le offerte sottomano, in un unico luogo, si possono consultare siti come ‘DoveConviene’. Inserendo la propria posizione è possibile visionare i volantini con gli sconti dei negozi nelle vicinanze. Non solo per l’alimentare, ma anche per elettronica, arredamento, salute e benessere.
La frutta e la verdura migliore? Quella di stagione
Comprare secondo la stagionalità aiuta a risparmiare e a mangiare secondo i ritmi della natura, con prodotti che crescono all’aperto, senza necessità di coltivazione in serra, e più nutrienti. Se poi si opta per il km zero, saranno azzerate anche le spese di trasporto.