Il 18enne, rimasto vittima di un agguato a colpi di arma da fuoco ad Alatri, sarebbe “clinicamente morto”. Un proiettile lo ha raggiunto alla testa ferendolo mortalmente. Nel frattempo le indagini sull’omicidio seguono la pista del regolamento di conti tra giovanissimi.
È clinicamente morto il 18enne di Alatri, provincia di Frosinone, rimasto vittima di un agguato a colpi di pistola nel centro storico della cittadina. Il giovane, dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola alla testa, è stato trasferito d’urgenza in elicottero al San Camillo di Roma, dove la sua attività cerebrale risulta assente. Nel frattempo le indagini di carabinieri del comando provinciale di Frosinone seguono la pista dell’agguato a scopo di vendetta e non si esclude che il diciottenne possa essere rimasto coinvolto in qualche faida tra giovanissimi.
Spari fuori da un bar-pizzeria ad Alatri: cosa è successo
Il diciottenne è stato ferito in modo grave da un colpo di pistola, sparato ad altezza uomo mentre si trovava all’esterno di un bar-pizzeria di Alatri, nel Frusinate. Il fatto è avvenuto poco dopo le 20 di lunedì 30 gennaio. Il proiettile lo ha colpito alla testa e le sue condizioni sono apparse subito gravissime, tanto da rendere necessario il trasferimento in elicottero a Roma, dove è stato poi sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Secondo quanto si apprende, ad agire sarebbero stati due giovani a bordo di uno scooter, uno dei quali ha fatto fuoco verso un gruppo di ragazzi seduti su una scalinata, dov’era presente anche la vittima.
Al momento l’ipotesi prevalente dietro l’omicidio è quella di una guerra tra bande rivali. Un regolamento di conti sfociato nell’agguato mortale. Sarebbe questa, a quanto apprende l’Agi, l’ipotesi degli investigatori sulla possibile dinamica dell’aggressione.
Leggi anche – Frosinone: spari in un bar ad Alatri
Fonte Agi.