Ha dell’incredibile questa storia che viene direttamente dal Regno Unito! Una donna di 44 anni, madre di tre figli e già nonna di un bambino, ha commesso in 27 anni svariati reati che le sono costati, alla fine, una breve permanenza in carcere.
Furto aggravato di veicoli, guida pericolosa e senza assicurazione, sono solo alcune delle inflazioni commesse da Kerry Taylor.
COM’È ARRIVATA ALL’ARRESTO?
Il 9 agosto, a seguito della violazione di due divieti, la Taylor causa un incidente schiantandosi e letteralmente distruggendo l’auto di un uomo anziano. Dopo aver provocato il disastro, e senza essersi assicurata delle condizioni dell’altro autista, la donna passa alla corsia opposta e fugge via.
È stata prontamente inseguita dalla polizia che è riuscita a fermarla e ha scoperto che Kerry Taylor, dal 1994, aveva all’attivo una lista di condanne che, almeno teoricamente, non le avrebbero dovuto consentire di vedere un’auto neppure con il binocolo.
Si è scoperto che tra i reati c’erano guida in stato di ebbrezza e stupefacenti oltre che un mancato arresto per un precedente incidente. Basti pensare che, soltanto nel 2021, le era stato vietato di mettersi alla guida già due volte, una ad aprile e l’altra a giungo. Il ritiro della patente, in questi casi, era dovuto al fatto che guidava oltre ai limiti di velocità di almeno otto volte!
LA CONDANNA DEFINITIVA
Quest’ultimo incidente non ci voleva proprio per la signora che è stata definita dalla Corte come “pericolo pubblico” e condannata, a seguito dei numerosi reati accumulati, ad un anno di carcere. Sicuramente troppo poco visto che la Taylor ha collezionato reati come fossero figurine in un album.
L’avvocato assunto dalla donna ha provato a difenderla asserendo che, come scusante, c’era la depressione e attacchi di ansia. Ovviamente la Corte non ha “abboccato” e ha proseguito con la sentenza e conseguente condanna.
L’unica nota positiva in questa vicenda è che, fortunatamente, la donna non ha mai ucciso nessuno, cosa che sarebbe potuta accadere molto facilmente vista la pericolosità del soggetto.
Ci chiediamo cosa succederà tra un anno, dopo che sarà uscita dal carcere. Riprenderà a guidare? Comincerà una nuova collezione di reati? Probabilmente si e, forse, la prossima volta non andrà poi tanto bene.