L’ex di Andrea Damante sarà in Bocconi, settimana prossima, per tenere un discorso sulla sua carriera. Parlerà di beauty e di web strategy. Ecco qui sotto i dettagli.
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Udite udite. Giulia De Lellis sale in cattedra, e non è una cattedra qualunque. La “beauty influencer” da milioni e milioni di followers (sono ben 7, contando tutte le piattaforme social su cui è presente) adesso ha lanciato una linea di prodotti per la pelle, e così è stata invitata dalla Business School della Bocconi a dare lezioni sul mondo dei creator all’interno del master in “Fashion, Experience & Design Management”. Dopo la storia controversa con Andrea Damante, l’amore con Irama di Amici, e quello con Iannone – per non parlare del successo stratosferico del romanzo “Le corna stanno bene su tutto” – ora la De Lellis è pronta a fare scuola. Ecco quando si terrà la sua lezione e tutti gli altri dettagli.
Giulia De Lellis e la lezione alla Business School
Chi l’avrebbe mai detto. Una influencer che insegna come fare (almeno secondo la sua esperienza) a diventare tale, e come gestire un impero di sponsorizzazioni, contratti con brand, immagini social e quant’altro. Tocca a Giulia De Lellis, giovanissima e seguitissima online, l’arduo compito di spiegare il modo migliore per diventare “grandi”, creando sul web. Perché la Bocconi Business School l’ha invitata per una lezione “sui generis”, in programma il prossimo 20 marzo (ma potranno assistere solo gli studenti), nell’ambito del master in “Fashion, Experience & Design Management”.
Forse, viene da pensare, Giulia ha “rubato” il posto all’inguaiatissima Chiara Ferragni, oppure è sempre stata lei, la scelta numero uno per questo evento senza precedenti. In ogni caso, la De Lellis è pronta. “Il primo contratto”, spiega l’ex di Damante al Corriere della Sera, “l’ho firmato per il brand Urban Decay. Grazie a questo lavoro a maggio ho coronato il sogno di lanciare un mio brand di prodotti per la pelle, Audrer”, che è poi il motivo principale per cui parlerà al master. “Audrer è totalmente autofinanziata: che possa diventare un caso di studio della Sda Bocconi è un riconoscimento importante”, aggiunge poi l’influencer.
Al momento Giulia è a capo di un team di dodici professionisti, e non ha speso poco per tentare di avverare questo suo grande sogno nel mondo del “beauty”: “Investimento iniziale: intorno ai 500 mila euro. Il 2023 è vicino al pareggio, ora siamo in attivo. Prima dell’esperienza in televisione facevo la commessa in un negozio di abbigliamento a Pomezia: 1.200 euro al mese. Quando sono arrivati i primi contratti grazie ai social quasi mi vergognavo: con un pacchetto di post potevo andare oltre quanto prendevo stando in negozio un mese intero. Ho cominciato a mettere da parte i risparmi, pensavo: ho questa fortuna, voglio usarla per creare qualcosa di mio. Alla fine è nata Audrer”.
Certo, si potrebbe obiettare che alla De Lellis manca una Laurea, e quindi non ha titoli per insegnare, anche solo per un giorno, a livelli universitari. Ma se ne sono visti di peggiori, diciamolo, di docenti di questo genere. Tipi impresentabili, gente senza nulla da dire. E invece Giulia potrà raccontare le ragioni del suo successo, che è reale e tangibile. Oltre a lanciare, come ha fatto nell’intervista, qualche frecciatina velenosa alla collega illustre Ferragni (che però stima molto, intendiamoci). “Se sei così grande, così in alto”, conclude Giulia De Lellis prima di congedarsi, “serve altrettanta attenzione per gestire la cosa. Chiara Ferragni è una bravissima imprenditrice, un’ottima mamma: spero che tutto finisca per il meglio”. Ma intanto, a parlare, in Bocconi, ci va lei. E non è poco.
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