Uno yacht di circa 21 metri è finito sugli scogli a largo di Porto Cervo, in Sardegna. Il bilancio è di un morto e sei feriti, di cui due in maniera grave.
Una persona ha perso la vita e altre sei sono rimaste ferite a seguito dello schianto di uno yacht sugli scogli a largo di Porto Cervo, nota località turistica nel Nord della Sardegna. Il motoscafo Magnum, secondo le prime ricostruzioni, è finito sugli scogli delle isole di Nibani nella serata di domenica 31 luglio, nel tentativo di scansare un’altra barca. Nell’impatto è morto l’armatore inglese 63enne dell’imbarcazione – lunga circa 70 piedi, 21 metri – e altre sei persone a bordo sono rimaste ferite, due in maniera grave. La barca è stata posta sotto sequestro, l’area dell’incidente è presidiata dalla guardia costiera.
Secondo quanto riporta L’Unione Sarda, il comandante della yacht sarebbe caduto in acqua a seguito dello schianto. È stato poi stato recuperato vivo ma incosciente dalla Guardia costiera di Olbia e Porto Cervo, ma è morto subito dopo i soccorsi. Le altre sei persone a bordo dell’imbarcazione sono state trasportate a terra e assistite dai medici del 118 di Arzachena e Porto Cervo. Sulla vicenda indaga la Direzione marittima di Olbia.
Fonte Adnkronos