Pubblicata un’analisi della Confederazione nazionale coltivatori diretti. Da questa risulta che un giovane agricoltore su dieci possiede una vigna: è la coltivazione più diffusa tra gli under 35. Ecco cosa dicono i dati.
Un giovane agricoltore su dieci possiede una vigna. È quanto emerge dall’analisi Coldiretti in occasione dell’incontro della presidente del Consiglio Giorgia Meloni con gli studenti di agraria al Vinitaly.
Si tratta della coltivazione più diffusa tra gli under 35. L’elemento che attrae di più i giovani è la nuova stagione del vino italiano – continua la Coldiretti – con l’attenzione verso la sostenibilità ambientale, le politiche di marketing, anche attraverso l’utilizzo dei social e il rapporto diretto con i consumatori.
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La svolta innovatrice dei giovani vignaioli
I giovani vignaioli che prendono in mano le redini delle aziende imprimono una svolta innovatrice con investimenti in droni, gps, robot, software e internet delle cose senza dimenticare la tradizione e il legame con il territorio. Lo dimostrano le storie dei giovani viticoltori.
Fonte Agi