Un autotrasportatore è deceduto nel Veronese mentre si preparava a caricare dei cereali nel mezzo. I sindacati: “Manca una cultura della sicurezza”
Un uomo che lavorava come autotrasportatore è deceduto dopo essere caduto in una delle cisterne del suo camion mentre si preparava a caricare dei cereali. Il Resto del Carlino riferisce che la dinamica dell’incidente è ancora da accertare. Sul posto sono arrivati vigili del fuoco, carabinieri e i sanitari del Suem, ma per l’autotrasportatore non c’è stato nulla da fare: era già morto quando è stato estratto dalla cisterna.
La denuncia dei sindacati
Secondo quanto riporta il giornale locale L’Arena, la vittima aveva 46 anni e aveva due figli. Cisl, Cgil e Uil hanno denunciato che “manca una cultura della sicurezza” e in questi casi “nulla è casuale”, motivo per cui “serve un cambio di passo”. Hanno poi convocato un’assemblea per il 6 marzo “per condividere con enti ed istituzioni un nuovo patto territoriale che ci veda protagonisti nel pianificare insieme formazione, interventi nelle scuole, potenziamento degli organismi paritetici e bilaterali che producano nelle imprese una piena ed efficace cultura partecipata della sicurezza”.