Un team di ricercatori ha scoperto una coda di stelle che si estende a partire da una galassia. La presenza della coda indica una recente interazione con un’altra nebulosa. Si tratta di un indizio importante per capire come si formano le cosiddette galassie “ultra-diffuse”.
Gli astronomi della university of Edinburgh, in Scozia, hanno utilizzato il telescopio Subaru e il telescopio Canada-Francia-Hawaii, scoprendo una coda di stelle che si estende a 200mila anni luce da una galassia nota come F8D1, una grande e debole galassia nana.
La gigantesca coda diffusa di stelle indica che la galassia ha sperimentato una recente interazione con un’altra galassia. Questo è un indizio importante per capire come si formano le cosiddette galassie “ultra-diffuse”. I risultati dello studio sono apparsi sulle Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.
La galassia F8D1
Questa galassia è un membro del gruppo M81 situato a 12 milioni di anni luce di distanza al confine tra le costellazioni dell’Orsa Maggiore e della Giraffa. F8D1 è uno degli esempi più vicini di una galassia “ultra-diffusa”. L’origine di queste galassie enigmatiche ha lasciato perplessi gli astronomi per diversi decenni.
“F8D1 si trova in una regione del cielo fortemente contaminata dai cirri galattici ed è stata poco studiata sin dalla sua scoperta due decenni fa”, hanno dichiarato gli autori. “La caratteristica delle maree è stata rivelata in una mappa profonda di stelle giganti rosse, costruita utilizzando i dati della Subaru Hyper Suprime-Cam del gruppo M81. Assumendo una caratteristica simmetrica dall’altra parte della galassia, calcoliamo che il 30-36% della luminosità attuale di F8D1 è contenuta nella coda. Sosteniamo che l’origine più probabile dell’interruzione di F8D1 sia un recente passaggio ravvicinato a M81, che avrebbe spogliato il suo gas e spento la sua formazione stellare.”
La scoperta di un’enorme coda di marea da F8D1 è una prova convincente che la galassia è stata fortemente modellata dagli eventi negli ultimi miliardi di anni. Questa è la prima volta che un flusso così stellare viene scoperto in una galassia “ultra-diffusa”. Il team ha suggerito che F8D1 sia stata interrotta da un recente passaggio ravvicinato alla massiccia spirale M81, il membro dominante del gruppo contenente F8D1. Poiché F8D1 si trova al limite dell’area di indagine, è visibile solo un braccio di marea, che si estende a nord-est. Il team cercherà ora di vedere se c’è un flusso di controparte a sud-ovest.
Fonte Agi