Ha 18 anni, è ternana, bellissima ed una delle pre-finaliste della nuova edizione di Miss Italia. C’è una nota negativa però in tutto questo: a qualche utente del web non piace il colore della sua pelle.
Ormai da giorni a d Anna Giulia Fossatelli arrivano messaggi di odio e discriminazione razziale. Se la ragazza prima ci rideva sopra, adesso ha deciso di denunciare gli autori di questi messaggi alla questura.
“Anche se hai un cognome italiano, non lo sei italiana, sei una meticcia”, “iscriviti al concorso del tuo paese”, “sei mezza araba”, “in Umbria non avevano un’italiana da premiare?” o anche “Sei uno strumento politico di sinistra, ci sono 35 milioni di donne italiane, 35”.
Questi sono solo alcuni dei beceri messaggi ricevuti dalla povera ragazza che, pensate un po’, è italiana da genitori italiani. Ha solo la pelle di un colore più olivastro, magari dato dalla semplice abbronzatura.
Ma poniamo il caso che la giovane avesse avuto davvero origini straniere, dove starebbe il problema? Quali giustificazioni ci sarebbero dietro a messaggi così zeppi di odio, rancore e, permetteteci il termine, ignoranza?
Il padre Fabrizio, un noto avvocato ternano, ha esortato la ragazza a denunciare perché certi vili atti non possono rimanere impuniti. Dice “Sinceramente all’inizio non ho dato alcuna importanza alla cosa, ho pensato si trattasse di pura e semplice invidia. Poi però anche io sono stato contattato in privato, sempre via social, con quelli che sembrano riferimenti religiosi. Quindi mi rivolgerò alla polizia, nonché ad un collega, affinché sia fatta chiarezza sulla vicenda”.
Speriamo, ovviamente, che gli autori dei messaggi non restino impuniti e che possano imparare che le parole hanno un peso tanto quanto i gesti.
Nel frattempo facciamo un grosso in bocca al lupo ad Anna Giulia e speriamo che questa vicenda finisca nel migliore dei modi.