SE AVETE ANCORA QUALCHE DUBBIO SUL VACCINO, ARRIVANO I DATI RILASCIATI DALL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’. PER LE PERSONE COMPLETAMENTE VACCINATE LA RIDUZIONE DEL RISCHIO DI RICOVERO IN TERAPIA INTENSIVA O DI MORTE E’ DEL 96% – IL TASSO DI OSPEDALIZZAZIONE NEGLI ULTIMI 30 GIORNI PER I NON VACCINATI E’ DI CIRCA NOVE VOLTE PIU’ ALTO RISPETTO AI VACCINATI – E PER GLI OVER 80, IL TASSO DI RICOVERO E’…

Da Corriere.it

 

centro vaccini centro vaccini

È «forte» la riduzione del rischio di infezione da virus SARS-Cov-2 nelle persone completamente vaccinate rispetto a quelle non vaccinate: 77% per la diagnosi, 93% per l’ospedalizzazione, 96% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi.

 

È questo il dato aggiornato all’8 settembre sulla protezione e l’efficacia vaccinale pubblicato nel report esteso dell’Istituto Superiore di Sanità diffuso oggi. Il tasso di ospedalizzazione negli ultimi 30 giorni per i non vaccinati è di circa nove volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo (219,1 rispetto a 24,5 ricoveri per 100.000 abitanti).

 

VACCINAZIONE ANZIANI4 VACCINAZIONE ANZIANI4

Fra gli over 80 negli ultimi 30 giorni il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei vaccinati con ciclo completo è ben tredici volte più basso dei non vaccinati (1,1 contro 14,8 per 100.000 abitanti) mentre il tasso di decesso è quindici volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (76,2 contro il 5,0 per 100.000 abitanti). Sono i dati del Report Esteso Covid dell’Iss.

 



Redazione Dagospia