Un 34enne è rimasto gravemente ferito dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola alla testa sparato dal vicino di casa. Il fatto è avvenuto a Rignano Flaminio, in provincia di Roma. All’origine del gesto, secondo quanto si apprende, ci sarebbe una lite per futili motivi.
Un diverbio tra vicini forse innescato per motivi banali, poi un colpo d’arma da fuoco sparato alla testa di un 34enne. Il tentato omicidio è avvenuto a Rignano Flaminio, comune a pochi chilometri a nord della Capitale. Il ferito, un 34enne di origine romena, è stato trasportato d’urgenza in ospedale, presso il policlinico universitario Agostino Gemelli. L’uomo si trova ora in prognosi riservata ed è in pericolo di vita. A sparargli un connazionale di 52 anni, poi arrestato dai carabinieri. I fatti sono accaduti giovedì 15 dicembre ma la notizia è circolata nelle ore successive.
Spara alla testa al vicino dopo una lite: cosa è successo
Come riporta Roma Today, i carabinieri sono intervenuti in un’area periferica del comune della provincia nord di Roma. A dare l’allarme i vicini di casa, allarmati dal rumore dello sparo. I militari dell’arma hanno quindi appurato che il tentato omicidio è avvenuto nel corso di una colluttazione tra due uomini, entrambi residenti della zona. In seguito i carabinieri della stazione di Rignano Flaminio, coordinati dalla procura di Tivoli, hanno arrestato il 52enne.