Hitler odiava il fumo. Inoltre, i medici tedeschi furono i primi ad associare l’atto del fumare al cancro, portando quindi alla prima campagna pubblica della storia contro il fumo. La campagna anti-tabacco nazista includeva il divieto di fumare su tram, autobus e treni urbani, la limitazione delle razioni di sigarette nella Wehrmacht, conferenze mediche per illustrarne i danni ai soldati e l’aumento della tassa sul tabacco. I nazisti imposero anche restrizioni sulla pubblicità del tabacco e sul fumo negli spazi pubblici, e anche ristoranti e caffè. Hitler incoraggiava gli amici intimi a non fumare e iniziò persino a regalare un orologio d’oro a chiunque smetteva.