I corpi senza vita di cinque persone sono stati trovati dalla Guardia costiera a bordo di un peschereccio, che si trovava alla deriva a poche miglia dalle coste calabresi. A bordo dell’imbarcazione c’erano circa 700 migranti.
Un peschereccio alla deriva con oltre 600 migranti è stato soccorso sabato, a circa 124 miglia dalla Calabria, da una nave mercantile, da tre motovedette della Guardia costiera e da un’unità della Guardia di finanza. Come fa sapere la Guardia costiera, a bordo del peschereccio, sono stati trovati anche cinque corpi senza vita. Sono state 674 in totale le persone tratte in salvo, alcune recuperate direttamente dall’acqua dalle motovedette e imbarcate sulla Diciotti della Guardia costiera, presente nell’area del soccorso.
Sono intervenuti, inoltre, un veivolo da pattugliamento marittimo P72A impiegato dalla Marina Militare, che ha effettuato il primo avvistamento, e un aereo di Frontex che ha seguito l’evento. I migranti salvati sono stati trasferiti nella mattina di domenica nei porti calabresi e siciliani. Le operazioni di soccorso sono avvenute in area di responsabilità Sar italiana, sotto il coordinamento della Centro operativo nazionale di soccorso della Guardia costiera italiana. Le ultime ore sono state particolarmente impegnative per le motovedette della Guardia Costiera, che in precedenza avevano soccorso, insieme alla nave Diciotti, altri migranti che si trovavano su imbarcazioni in precarie condizioni di navigazione, anche queste in area Sar italiana.
OceanViking e Sea Watch lanciano l’allarme per altri naufraghi
“Questa mattina, OceanViking ha avvistato un gommone stracarico in acque internazionali al largo della Libia. 87 persone, tra cui 57 minori non accompagnati, sono state soccorse. Nessuna aveva un giubbotto di salvataggio”. Lo scrive in un tweet Sos Mediterranee Italia.
Questa mattina, #OceanViking ha avvistato un gommone stracarico in acque internaz. al largo della #Libia. 87 persone, tra cui 57 minori non accompagnati, sono state soccorse. Nessuna aveva un giubbotto di salvataggio.
I naufraghi sono assistiti dai team di @ifrc e @SOSMedItalia. pic.twitter.com/aOnbjDk4Mx— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) July 24, 2022
“Dopo i 4 soccorsi effettuati ieri – fa sapere invece Sea-Watch Italy – a bordo di #SeaWatch3 abbiamo a bordo 428 persone, tra cui donne, bambini, una donna incinta di 9 mesi e un paziente con gravi ustioni costantemente monitorati dal team medico. Se non fossimo stati presenti quale sarebbe stata la loro sorte?”.
Fonte Adnkronos