Un 36enne originario di Napoli, ma residente a Martina Franca, è stato brutalmente aggredito da tre giovani a causa di un presunto “sguardo di troppo”. L’uomo è stato colpito con calci, pugni e uno sgabello, oltre a essere minacciato con un coltello alla gola. Tra gli aggressori, un 24enne, già sottoposto a misure alternative per precedenti reati, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di lesioni, minaccia aggravata, porto illegale di coltello e violazione delle prescrizioni dell’affidamento ai servizi sociali.
L’episodio si è verificato la scorsa notte in piazza Crispi. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, grazie alle testimonianze e alle riprese delle telecamere di sorveglianza, i tre giovani stavano bevendo vicino a un distributore automatico quando il 36enne, che passava con il suo cane, ha involontariamente attirato la loro attenzione, girandosi verso di loro a causa del rumore.
La reazione dei giovani è stata immediata e violenta: uno di loro ha usato uno sgabello per colpire l’uomo, seguito da calci e pugni, mentre un altro lo ha minacciato di morte puntandogli un coltello alla gola.
Fortunatamente, il 36enne è riuscito a fuggire grazie all’intervento di alcuni passanti e, dopo essere stato medicato in ospedale, è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni. Il 24enne è stato arrestato, mentre proseguono le indagini per identificare gli altri due aggressori.