“Io vi ringrazio per aver voluto premiare questi modelli di aziende che sono centrali in questo momento. La strada è la sussidiarietà: non solo nessuno si salva da solo ma uno Stato che vuole funzionare nei momenti di crisi ha bisogno che tutti i suoi elementi cooperino vadano nella stessa direzione. Leggendo il vostro mi pare emerga che questa consapevolezza sia diffusa nel mondo che avete analizzato”. Così Anna Ascani, sottosegretario allo Sviluppo Economico, intervenendo a Roma alla premiazione delle imprese ‘Welfare champion’ nell’ ambito del welfare index Pmi 2021 promosso da Generali.
“Tutti sappiamo -ha spiegato- che il nostro dovere oggi non è ricostruire il sistema che avevamo prima del Covid ma crearne uno che tenga conto di quello che abbiamo imparato. Con il welfare abbiamo imparato e abbiamo imparato a riconoscere quelli che sono i soggetti più fragili“.
E sul welfare, ha detto, “è tanto quanto può mettere in campo lo Stato ad esempio con politiche sulla natalità ma anche le imprese con il welfare aziendale e contrattuale sono centrali”. “Serve un processo di cambiamento che deve portarci non solo fuori dalla crisi ma a una rinascita per la quale noi ci candidiamo a essere locomotiva di questa nuova Europa”, ha concluso.