Chi desidera rimodernare o rendere più efficiente un immobile può richiedere un ‘mutuo di ristrutturazione’. Ci sono diverse condizioni e documenti da presentare per fare domanda: ecco come ottenere il prestito.
Con l’aumento dei tassi dell’ultimo periodo, si è sentito molto parlare dei mutui da richiedere per l’acquisto di una casa. È possibile però richiedere un prestito anche per ristrutturare un immobile di cui si è già in possesso, per rimodernarlo e renderlo più efficiente. In questo caso si parla di di ‘mutuo di ristrutturazione’: ecco chi può richiederlo e come fare.
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Chi può richiedere il mutuo di ristrutturazione
Come si legge sul sito di Immobiliare.it, il mutuo di ristrutturazione può essere richiesto dal proprietario, dall’usufruttuario dell’immobile in questione, o da un convivente. Le eventuali agevolazioni pensate per chi richiede questo tipo di mutuo possono essere godute solo se chi chiede il mutuo è il proprietario o l’usufruttuario, quindi chi avrà il possesso dell’unità immobiliare a titolo di proprietà o di altro diritto reale. Come, per esempio, la detrazione del 19% degli interessi pagati, con un importo massimo sul quale calcolare la detrazione pari a 2.582,25 euro, da riportare nella dichiarazione dei redditi.
Se chi chiede il mutuo è invece il convivente, questi non potrà beneficiare delle detrazioni fiscali. Come spiega Immobiliare.it, le agevolazioni non vengono infatti riconosciute né ai coniugi, né ai parenti né a chi possiede il comodato d’uso.
Le condizioni per ottenere le detrazioni
Per richiedere le detrazioni è importante sottoscrive il mutuo in un periodo compreso tra i 6 mesi precedenti l’inizio dei lavori e i 18 mesi successivi. L’immobile deve inoltre essere o diventare l’abitazione principale entro 6 mesi dal termine dei lavori.
I documenti da presentare
Per richiedere e poter beneficiare delle agevolazioni anche i documenti da presentare sono essenzialmente tre. Le quietanze di pagamento degli interessi passivi, la copia del contratto di mutuo, dal quale deve emergere che è stato acceso per eseguire una ristrutturazione, e una copia della documentazione che attesti l’effettivo sostenimento delle spese di realizzazione degli interventi.