Faceva la guida alpina ed aveva appena 40 anni Jacopo Compagnoni, fratello di Deborah, campionessa olimpionica di sci. È morto travolto da una valanga in Valfurva, in provincia di Sondrio, a circa 2850 metri di quota.
Era in compagnia di un altro alpinista che, però, si è salvato ed è riuscito a dare l’allarme. I soccorsi hanno portato Jacopo all’ospedale con l’elisoccorso ma le sue condizioni si sono rivelate immediatamente disperate a causa dei molteplici traumi subiti. I sanitari, nonostante i numerosi tentativi di rianimarlo hanno dovuto constatarne la morte quasi immediatamente dopo il suo arrivo al nosocomio.
L’alpinista che ha dato l’allarme, invece, è arrivato con un altro elicottero in ospedale in stato di shock ma sembra che non abbia subito traumi fisici.
Jacopo Compagnoni era il più giovane di tre fratelli dopo Yuri e Deborah. Proprio come il padre faceva la guida alpina ed il maestro di sci. Gestiva, assieme alla famiglia, l’hotel Baita Fiorita a Santa Caterina.
Lascia purtroppo due bambine piccole.