Aveva quasi 100 anni Elena Curti ed era l’ultima figlia naturale di Benito Musolini. È deceduta nella sua casa ad Acquapendente, in provincia di Viterbo.
La donna nacque da una relazione tra il Duce ed una sarta milanese. Elena scoprì soltanto a 18 anni di essere figlia del dittatore dato che la madre, Angela Cucciati, glielo tenne nascosto. La signora Cucciati ebbe una relazione con Mussolini verso la fine del 1921, quando il Duce era ancora direttore del Popolo d’Italia. I due si conobbero perché la donna era andata a chiedergli di far uscire di prigione il marito, lo squadrista Bruno Curti, di cui Elena ha preso il cognome.
Elena nacque a Milano nel 1922 e visse per ben 40 anni in Spagna prima di trasferirsi nuovamente in Italia attorno al 2000.
Elena ebbe modo di conoscere il padre nel 1929 durante l’inaugurazione dell’Umanitaria. Secondo il racconto della Curti: “Mussolini passò tra due ali di folla festante si fermò di colpo, guardò per un attimo mia mamma, poi chinò il capo verso di me, sorrise e mi accarezzò i capelli. Ebbi la sensazione d’essere prescelta”.
Nel 1941, invece, ci fu l’incontro ufficiale a Palazzo Venezia. Da allora si videro di sovente, fino alla fine della vita del padre.
Una piccola curiosità è che la donna si trovava seduta accanto al padre nel blindato durante la fuga di Dongo il 27 aprile 1945. Il mezzo venne poi intercettato e bloccato da un camion tedesco.
Mussolini si sposò nel 1915 con Rachele Guidi dalla quale ebbe ben cinque figli: Romano, Vittorio, Bruno, Edda Ciano e Anna Maria. Oltre ai legittimi ed Elena Curti, che però non è mai stata riconosciuta, il dittatore ebbe anche Benito Albino Dalser, figlio di Mussolini e Ida Irene Dalser.