Non c’è stato nulla da fare. È morto il ragazzo di 13 anni – M.F. le sue iniziali – rimasto coinvolto lunedì pomeriggio in un tragico incidente stradale avvenuto a Sesto San Giovanni. Il dramma si è consumato alle 16.15 sulla ciclabile di viale Grmasci, che in quel punto scorre tra il marciapiede, alla destra, e un cordolo spartitraffico, a sinistra. Il 13enne, stando alle prime informazioni finora verificate, era a bordo di una tavoletta elettrica di proprietà di un amico quando, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo. Dopo aver percorso qualche metro, il giovane è caduto e ha battuto con violenza la testa sull’asfalto, tanto che a terra è rimasta una grossa chiazza di sangue.
Lo schianto è avvenuto sotto gli occhi di un’infermiera che stava camminando proprio sul marciapiede e che ha dato l’allarme attirando l’attenzione di una pattuglia della polizia locale, che si trovava a passare in zona.
Soccorso dagli equipaggi di un’ambulanza e un’auto medica, il giovane – classe 2008 – è stato trasportato in condizioni disperate al Niguarda di Milano con gravissimi traumi alla testa e al torace. Quando i sanitari sono arrivati era in arresto cardiocircolatorio: è stato intubato sul posto e trasferito in ospedale con le manovre di rianimazione in corso nel disperato tentativo di salvargli la vita. Una volta in pronto soccorso, però, i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
I rilievi sono stati effettuati dagli agenti: a loro spetterà il compito di ricostruire le cause e la dinamica esatte della tragedia. Pare, secondo i primi accertamenti, che la giovane vittima non indossasse il caschetto.