Con l’allenamento delle restrizioni torna la voglia di viaggiare, ma ogni compagnia aerea ha adottato disposizioni differenti. Ciò ha creato confusione tra i passeggeri che si trovano a partire su un volo sul quale non sono richieste protezioni e tornare su un altro che impone l’obbligo di mascherina Ffp2. Dopo oltre due anni di pesanti limitazioni agli spostamenti, ecco un riepilogo delle regole ancora in vigore.
Via le mascherine su alcuni voli, ma non per tutte le tratte
Dopo due anni di pandemia e restrizioni, la situazione, anche sul fronte dei viaggi, sembra tornare lentamente alla normalità. Il numero di persone che torna a volare sta crescendo rapidamente, nonostante i disagi e le incertezze siano ancora molti. Ogni compagnia aerea adotta diverse regole che cambiano anche a seconda dei Paesi in cui si vola e quindi è meglio verificare con la propria compagnia prima della data della partenza.
In Italia fino al 30 aprile per tutti i voli nazionali c’è l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2, così come per tutti i mezzi di trasporto di lunga percorrenza e come per i luoghi chiusi (le mascherine devono essere indossate anche in aeroporto). Compagnie aeree come EasyJet e British Airways hanno rimosso l’obbligo di mascherine a bordo per molte tratte. Negli Stati Uniti l’obbligo di indossare la mascherina a bordo degli aerei e di altri mezzi di trasporto pubblico è stato sospeso, nonostante l’aumento dei contagi.
Con easyJet l’uso della mascherina è facoltativo solo per un ristretto numero di tratte. La mascherina Ffp2 è obbligatoria dai 6 anni in su su tutti i voli verso, da e all’interno di Italia, Austria e Germania, mentre per tutti i voli da e verso la Francia basta la mascherina chirurgica. Dal 27 marzo la mascherina è facoltativa invece su tutti i voli tra Inghilterra, Irlanda del Nord, Jersey, Isola di Man, Danimarca, Svezia, Finlandia, Scozia, Slovenia, Croazia, Gibilterra, Ungheria, Svizzera, Islanda e Polonia. Qui è possibile trovere tutte le informazioni utili.
Per i voli di Ryanair invece è ancora obbligatoria la mascherina a bordo, in particolare quella Ffp2 se le destinazioni sono Italia, Austria o Germania. Obbligo di mascherina Ffp2 anche a bordo degli aerei Ita Airways fino al 30 aprile. Per i voli Iberia e AirFrance invece è sufficiente la mascherina chirurgica a partire dai 6 anni di età.
Green Pass e tamponi: quando e dove servono
In Italia l’utilizzo del Green pass è obbligatorio fino a fine aprile. Basterà il Green pass base (ottenuto, oltre che con vaccinazione o guarigione, anche con il tampone) per i trasporti a lunga percorrenza, come nel caso di viaggi in aereo.
Questa regola vale solo a livello nazionale, non per esempio se la meta sono gli Stati Uniti. In questo caso è necessario essere in possesso anche del risultato negativo di un test molecolare o antigenico effettuato il giorno prima della partenza. Per la Francia, la Slovenia e Malta (anche l’Italia se è destinazione di arrivo) verrà ancora richiesta anche la compilazione del Passenger locator forms (Plf) che, nel caso di un passeggero positivo al coronavirus, rende la ricerca dei contatti più efficace ed efficiente a contrastare un’ulteriore diffusione. Per tutte le altre destinazioni è possibile controllare il sito dedicato dell’Unione Europea Re-open EU cliccando qui.
I minori al di sotto dei 6 anni di età possono entrare in Italia senza sottoporsi a un test molecolare o antigenico. Sul sito della Farnesina Viaggiare Sicuri è possibile trovare tutte le informazioni al riguardo. Per quanto riguarda i viaggi extra Europa, ogni Paese adotta regole diverse ed è possibile consultarle qui cliccando sulla bandiera della propria destinazione.
È disponibile inoltre un questionario per chi è in partenza per l’estero o deve rientrare in Italia che permette di capire meglio le misure cui deve andare incontro a seconda del Paese di arrivo o di partenza.
Le regole per i bagagli a mano delle maggiori compagnie aeree
A bordo dei voli Ryanair si può portare gratuitamente soltanto un piccolo bagaglio che deve poter essere inserito sotto il sedile di fronte al passeggero. Si può però scegliere una tariffa a pagamento se si vuole portare un bagaglio più grande. In questo caso è prevista la tariffa “Priorità e 2 bagaglio a mano”, il cui prezzo parte da 12,99 euro. L’opzione permette di usufruire dell’imbarco prioritario ed è l’unica possibilità per poter portare a bordo due bagagli: uno a mano piccolo e un altro, di massimo 10 chili, da riporre nelle apposite cappelliere. È possibile acquistare anche l’opzione per un bagaglio aggiuntivo da stiva. Nella finestra “Visualizza itinerario” saranno elencati tutte le opzioni selezionate nella fase d’acquisto del biglietto. Tutte le informazioni e le novità sono qui.
Con la compagnia aerea di EasyJet, come viene qui indicato, puoi portare a bordo un solo bagaglio a mano piccolo (peso massimo di 15 chili) gratuitamente. Se si desidera aggiungere un bagaglio a mano grande si può selezionare un posto Up Front oppure Extra Legroom o, ancora, prenotare un bagaglio a mano grande per il volo. Inoltre, si possono aggiungere ulteriori bagagli da stiva.
Con la compagnia francese AirFrance si possono portare portare gratuitamente un bagaglio e un accessorio personale (borsetta, borsa portadocumenti, custodia laptop, macchina fotografica). Qui tutte le informazioni utili. (peso bagaglio?)
Anche Lufthansa permette di portare un bagaglio a mano di massimo 8 chili in Economy Class. In più si potrà portare un altro piccolo zaino, come ad esempio una borsetta per pc. Qui tutte le informazioni utili.
Sui voli di Ita Airways è possibile portare un solo bagaglio a mano del peso massimo di 8 chili e un accessorio tra zainetto, borsetta o pc portatile. Qui tutte le indicazioni utili. Le regole di viaggio sono in continuo aggiornamento ed è consigliabile consultare i siti istituzionali del Paese di destinazione e la pagina web del ministero degli Esteri ViaggiareSicuri.
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