La compagna non poteva uscire da sola nemmeno per fare la spesa, né scambiare messaggi con i propri genitori, senza subire minacce di morte e violenze.


Un uomo di 43 anni originario dell’Albania ma residente in provincia di Lecce è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti. Per anni il 43enne ha perpetrato violenze ai danni della convivente, del figlio di dieci anni e dei suoceri.

Secondo quanto emerso in sede di indagine, l’uomo era sotto la lente dell’autorità inquirente già dal 2019. La compagna non poteva uscire da sola nemmeno per fare la spesa, né scambiare messaggi con i propri genitori, senza subire minacce di morte e violenze. Le vittime secondo quanto contenuto nelle carte, vivevano da segregati in casa. Anche il bambino è stato spesso picchiato, come la mamma.  L’ordinanza di custodia cautelare è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari Giulia Proto su richiesta del pubblico ministero Luigi Mastroniani.