Lufthansa cancellerà 800 voli previsti per venerdì a seguito dello sciopero proclamato dai piloti. Lo stop riguarda quasi tutti i voli della compagnia in partenza dai principali hub di Monaco e Francoforte e dovrebbe interessare circa 130mila persone.
Ottocento voli della compagnia aerea tedesca verranno cancellati nella giornata di venerdì. Lo ha confermato il sindacato Vereinigung Cockpit dicendo che i piloti Lufthansa avrebbero organizzato uno sciopero di un’intera giornata venerdì 2 settembre sia per i voli del core business passeggeri che della sua controllata Cargo.
Le cancellazioni colpiranno molte famiglie di ritorno dalle vacanze estive in Germania e potrebbero causare ulteriori problemi sabato e domenica. Non saranno interessati i voli Eurowings ed Eurowings Discover, così come i voli Lufthansa in partenza da destinazioni estere dove l’equipaggio e l’aereo sono già all’estero.
Le ragioni dello sciopero
Lo sciopero è conseguenza del fallimento dei negoziati su un nuovo accordo salariale: Lufthansa avrebbe dovuto fare “un’offerta notevolmente migliorata”, ha affermato il leader sindacale Marcel Gröls.
Il sindacato sta richiedendo aumenti salariali del 5,5% quest’anno e aumenti automatici legati all’inflazione dal prossimo anno. Gli aumenti implicherebbero per i nuovi piloti un salario di circa 81mila euro all’anno, mentre un pilota esperto alla fine della carriera percepirebbe intorno ai 289mila euro.
Ci sono anche tensioni di fondo sulla strategia futura del gruppo Lufthansa. Tramite un accordo con il sindacato Vereinigung Cockpit, era stato stabilito che alcuni aerei sarebbero stati pilotati solo da circa 5mila comandanti e primi ufficiali coperti da un contratto collettivo. Ma durante la crisi del coronavirus, Lufthansa ha rescisso l’accordo e ha iniziato a creare una nuova compagnia aerea con condizioni salariali inferiori, aggirando l’accordo collettivo.
Fonte Adnkronos