Il leader della Lega, spesso accusato di essere vicino a Mosca, confessa in un’intervista a Bloomberg di pensarla in modo diverso sul presidente russo rispetto a qualche mese fa, mentre l’alleata Giorgia Meloni torna ad attaccare l’Europa per la condanna dell’Ungheria. “In un momento nel quale siamo sotto attacco e la Ue dovrebbe essere più unita e forte che mai”. Il presidente della Camera Roberto Fico risponde: “Chi appoggia o difende Orban nel nostro Paese fa sbaglio storico”. Letta da Berlino dopo il colloquio con il cancelliere Scholz: “Il futuro è con Bruxelles”.
20:22
19/09
Salvini: “La mia opinione su Putin è cambiata”
Il leader della Lega ha confessato in un’intervista a Bloomberg che la sua idea sul presidente russo non è più quella che aveva qualche mese fa. “Quando qualcuno inizia a invadere, bombardare, inviare carri armati in un altro Paese, beh, tutto cambia”, ha detto, aggiungendo di non essere contrario alle sanzioni in se per se, ma di voler considerare il loro impatto. “Il mio problema è come garantire che le industrie italiane sopravvivano nei prossimi mesi con l’aumento delle bollette energetiche”, ha spiegato. Nella stessa intervista, Salvini ha anche definito la Cina il principale competitor e ha detto che bisogna temerla. “Non è una democrazia ed è pronta ad invadere il mercato europeo con i propri prodotti e merci, a cominciare dall’industria automobilistica con il nuovo trend dell’elettrificazione”.
19:43
19/09
Franco: “Quando finiscono le emergenze, il deficit deve scendere”
Il ministro dell’Economia ha lasciato un messaggio a chi prenderà il suo posto dopo le elezioni del 25 settembre. “Nel momento in cui la pandemia finisce e il prezzo dell’energia torna normale, non sappiamo cosa accadrà, ma il deficit deve tornare a scendere, deve tornare a livelli regolari“, ha detto intervenendo alla Lezione Onorato Castellino 2022 – La politica di bilancio in tempi di emergenza. “Una risposta efficace alle emergenze richiede risorse adeguate, richiede margini di bilancio, deficit e debito capaci di agire”, ha aggiunto dicendo che però bisogna anche “pensare al futuro, prepararsi e prevenire”.
18:54
19/09
Conte: “Stanziare subito ristori a fondo perduto per il terzo settore”
Il presidente del M5s è tornato a chiedere interventi contro i rincari dell’energia. “Oggi la Comunità di San Patrignano ha pubblicato la bolletta del gas di agosto: 730mila euro, 10 volte l’importo che ha dovuto pagare un anno fa, ad agosto 2021. Come le donne e gli uomini di San Patrignano, sono tanti i presidi sociali che oggi stanno pagando il duro prezzo della crisi senza che siano state approntate misure sufficienti a loro tutela”, ha scritto su Facebook. “Il carobollette ha messo in ginocchio l’intera filiera solidale e mutualistica del Paese. Nei mesi bui della pandemia, lo Stato ha potuto contare su questi avamposti radicati sui territori: hanno aiutato chi rischiava di non farcela, coadiuvando le Istituzioni nelle fase più difficili. Adesso è il momento di supportarli. Il M5S chiede al governo di stanziare immediatamente per il terzo settore dei ristori a fondo perduto e prevedere anche degli specifici crediti di imposta che ne allevino la sofferenza economica. Nessuno deve restare indietro”.
18:47
19/09
Calenda: “Il mio obiettivo è il 12-13%”
Il leader di Azione, nonché frontrunner del Terzo polo, pensa che sia Matteo Salvini che Giorgia Meloni non siano adatti a governare ed entreranno in collisione. “La vittoria della destra sarà molto più piccola di quello che ci si aspetta e faranno fatica a fare un governo. Quella roba lì andrà in mille pezzi. Io penso che mancherà Fi perchè tanti ex-Fi scelgono noi e perché ci sarà un crollo della Lega. Sono stato a Vicenza a Confindustria e lì la Lega ha avuto un crollo. Viene tenuta in vita dal rapporto con Zaia”. Calenda è invece piuttosto ottimista sulle possibilità suo gruppo.
18:08
19/09
Boccia: “Dal voto dovrà uscire una maggioranza chiaramente europeista”
L’ex ministro per gli Affari regionali e le autonomie si è augurato che le elezioni portino alla vittoria del centrosinistra. “L’unità dei socialisti in Europa può spingere verso soluzioni comuni ancora più forti, a differenza della destra che accelererebbe il caos”, ha detto Francesco Boccia. “Il Segretario Letta a Berlino ha lavorato insieme a Olaf Scholz per arrivare a soluzioni comuni europee contro il caro bollette e la crisi energetica, a differenza della destra guidata da Meloni che teorizza ricette diverse con Salvini e comunque tutte in un’unica direzione: la rottura con i partner europei e un’improbabile alleanza proprio con i Paesi sovranisti che hanno sempre votato contro l’Italia durante la pandemia, a partire dal voto contrario sul Pnrr”.
16:23
19/09
Letta: “Il futuro dell’Italia è con Bruxelles, non con Orban”
“Il futuro dell’Italia è al centro dell’Europa, con Germania, Francia, Bruxelles e con la Spagna. Questo è il naturale ruolo dell’Italia, è inutile che si cerchi di andare verso l’Ungheria di Orban o altre scelte”. Lo ha dichiarato il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, dopo il suo incontro a Berlino con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. “Il futuro è lì, dove si trovano soluzioni comuni”, ha spiegato.
16:18
19/09
Letta dopo il colloquio con Lars Klingbeil: “Non abbiamo parlato di nucleare, ma non risolverebbe la crisi”
“Non abbiamo parlato di nucleare” rispetto alla crisi energetica. “Ma l’attuale crisi non può risolversi attraverso l’energia nucleare”. A dichiararlo, rispondendo ad una domanda in merito, è stato il segretario del Pd, Enrico Letta, nel corso di una conferenza stampa tenuta a Berlino con il leader della Spd Lars Klingbeil. “Ogni cambiamento nella politica energetica – ha osservato – richiede così tanto tempo…In questo momento servono altre decisioni”.
16:12
19/09
Salvini chiude la campagna elettorale in Piemonte a Mirafiori
“Dopo la straordinaria domenica a Pontida, che ha visto la partecipazione di 100 mila persone, Matteo Salvini e Riccardo Molinari chiudono martedì la campagna elettorale in Piemonte all’insegna del lavoro, e in particolare del settore auto perché il nostro obiettivo è investire sul lavoro e ridare centralità alle imprese e all’industria”, ha spiegato il commissario cittadino della Lega Torinese, Fabrizio Ricca.
“Torniamo a Mirafiori a testa alta – ha aggiunto Elena Maccanti, parlamentare uscente e ricandidata alla Camera – un modo per evidenziare l’impegno che, in questa legislatura, la Lega ha profuso a sostegno dell’automotive, facendo approvare dal Parlamento un’apposita mozione contro la transizione totale verso l’elettrico entro il 2035, posizione sostenuta invece al Parlamento Europeo da Pd e 5 Stelle, che significherebbe la perdita di 75 mila posti di lavoro, buona parte dei quali proprio nella filiera piemontese”.
13:02
19/09
Renzi: “Il Pd ha scelto di cancellare per Rdc ciò che abbiamo fatto, che è uno scandalo”
Con il Jobs act “le cose noi le abbiamo fatte. Il Pd ha scelto di cancellare tutto questo e sposare la filosofia del reddito di cittadinanza che è uno scandalo, un fallimento”. Lo dice il leader di Italia Viva, Matteo Renzi intervenendo dal Museo Piaggio a Pontedera in un discorso sul lavoro ed aggiunge: “Per uscire dalla povertà occorre la sanità che funziona, la scuola che funziona ed anche un assegno che ti aiuti a trovare lavoro. Ecco a cosa serve”.
11:22
19/09
Berlusconi: “L’astensionismo è una scelta autolesionista, non da democrazia“
“La pillola di oggi ha uno scopo preciso. Denunciare una situazione che è davvero incredibile ed è inaccettabile in quella che vuole essere una vera e compiuta democrazia. Parlo del tasso di astensionismo, cioè del numero di italiani che dicono che non andranno a votare. È un tasso superiore al 40%, a cui bisogna aggiungere l’11% degli italiani indecisi. Questo significa che ben 23 milioni di italiani non andranno a votare e non capiscono l’importanza della scelta storica da compiere da tutti noi il 25 settembre. È davvero incredibile che il 50% degli italiani non voti. C’è da domandarsi: ma siamo ancora in una democrazia?“, ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi nella consueta pillola quotidiana dedicata alla campagna elettorale.
“Non andare a votare è un comportamento autolesionista. Il 25 settembre non lasciate che altri votino per voi. Dovete andare a votare e, naturalmente, dovete votare per noi di Forza Italia, perché soltanto noi abbiamo sempre dimostrato di saper cambiare le cose che non funzionano”, ha aggiunto Berlusconi.
10:58
19/09
Renzi, “Disposto a lavorare con tutti per le riforme istituzionali“
“Non farò l’errore che hanno fatto con me quando ero al governo e hanno utilizzato le riforme per mandarmi a casa. Con qualsiasi governo delle altre forze politiche, noi staremo all’opposizione. Ma se il presidente del Consiglio ci chiama a un tavolo per fare le riforme io ci sto. Con il centrodestra, con il centrosinistra e perfino con quel discutibile personaggio di Conte.”, ha detto il leader di Italia Viva Matteo Renzi, ospite di Agorà, in onda su Rai3.
10:05
19/09
Fico: “Chi appoggia o difende Orban fa sbaglio storico”
“Oggi chi appoggia o difende Orban nel nostro paese sta facendo uno sbaglio storico. Nel cuore dell’Europa non possiamo in alcun modo pensare che, siccome ci sono state elezioni libere, viene messo in discussione lo stato di diritto. Fa bene l’Europa subito a fare la voce grossa. Bene colpire subito, laddove c’è una deviazione sullo stato di diritto”, ha detto a Radio 24 Roberto Fico, presidente della Camera ed esponente M5S.
09:57
19/09
Meloni: “Anti-europeista è chi spinge Orban verso Putin”
“Gli anti-europeisti sono quelli che vogliono un’Europa di serie A e una di serie B ed è un errore spingere Orban verso Putin”, ha detto la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, in un’intervista su Il Giornale. “In questa campagna elettorale la disinformazione della sinistra ha raggiunto livelli mai visti. I fatti smentiscono sistematicamente le fake news del Pd e dicono che Fdi e il centrodestra hanno sempre votato in Parlamento per sostenere l’Ucraina con ogni mezzo, sanzioni e invio di armi compresi“.
Meloni aggiunge: “Non sono i conservatori europei, che ho l’onore di presiedere, a voler distruggere l’Europa. I veri anti-europeisti sono coloro che, in un momento nel quale siamo sotto attacco e la Ue dovrebbe essere più unita e forte che mai, sostengono che ci sia un’Europa di serie A e una di serie B e che stanno facendo di tutto per spingere l’Ungheria nelle braccia di Putin. Se il centrodestra dovesse essere vincente e Fratelli d’Italia dovesse risultare il primo partito, non ho motivo di credere che il presidente della Repubblica farebbe una scelta diversa. Siamo pronti a governare l’Italia”. Meloni, infine, tira una stoccata al femminismo di sinistra: “Le femministe di casa nostra si sono sempre accontentate di qualche strapuntino concesso dal leader uomo di turno”.