Pubblicata la dichiarazione precompilata. È il documento, reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate, per dichiarare i redditi e usufruire delle detrazioni e delle deduzioni. Al momento si può solo visualizzare in attesa di poterlo modificare e inviare a partire dal prossimo 11 maggio. Ecco dove e come consultarla.
L’Agenzia delle entrate ha reso disponibile la dichiarazione precompilata. Si tratta del documento che contiene i redditi percepiti nel 2022 assieme agli oneri e alle spese detraibili e deducibili. La dichiarazione viene fornita completa delle informazioni dal Fisco mentre spetta al contribuente verificarne l’esattezza. Tra le voci del documento, le deduzioni sono riduzioni della base di imposta (il guadagno su cui si pagano le tasse, ndr). Le detrazioni invece sono riduzioni dell’imposta una volta che questa è stata calcolata. Da giovedì 11 maggio sarà possibile accettare, modificare e inviare la dichiarazione precompilata e il modello Redditi: dal 2 maggio il documento si può solo visualizzare in attesa della fase successiva. Quest’anno ci sono nuove informazioni che saranno inserite nella dichiarazione.
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Quali dati sono già contenuti nell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle entrate ha fatto sapere che i dati ad essa trasmessi hanno superato quest’anno quota 1 miliardo e 300 milioni (+8% rispetto al 2022). Di questi, oltre un miliardo (l’80% del totale) sono relativi a spese sanitarie. A seguire, premi assicurativi (99 milioni), certificazioni uniche di lavoratori dipendenti e autonomi (73 milioni), bonifici per ristrutturazioni (11 milioni), dati relativi agli interessi passivi sui mutui (8,5 milioni) e spese scolastiche (6,5 milioni).
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I nuovi dati forniti dall’Agenzia delle entrate
Saranno inoltre utilizzati nuovi dati: corsi post-diploma presso istituti statali di alta formazione e specializzazione artistica e musicale, spese per canoni di locazione, spese di intermediazione per l’acquisto di immobili adibiti a prima casa. Tutte informazioni che si aggiungono a quelle già presenti negli anni scorsi, come ad esempio i contributi previdenziali e assistenziali, quelli versati per i lavoratori domestici, le spese universitarie, per gli asili nido, le spese per gli interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico.
Come vedere la dichiarazione precompilata
Per visualizzare e scaricare la dichiarazione occorre accedere alla propria area riservata cliccando su questo link. Attenzione, servono lo Spid, la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (la tessera sanitaria, ndr). In linea generale, il 730 precompilato è predisposto per i contribuenti che hanno percepito nel 2022 redditi di lavoro dipendente e assimilati. Sono disponibili la dichiarazione dei redditi precompilata riferita al 2022 e l’elenco delle informazioni attinenti alla dichiarazione 730 precompilata disponibili presso l’Agenzia delle entrate, con indicazione dei dati inseriti e non inseriti.
Le scadenze dell’Agenzia delle entrate
Chi preferisce essere assistito nella dichiarazione dei redditi può rivolgersi a un Centro di assistenza fiscale. Il 730 precompilato dovrà essere inviato entro il 2 ottobre, mentre il modello Redditi (e il modello Redditi correttivo del 730) entro il 30 novembre. Il secondo è perlopiù utilizzato dalle Partite Iva.