La popolazione mondiale sta aumentando e questo è un dato di fatto che non possiamo negare. La crescita smisurata degli abitanti porta a delle conseguenze, tra cui l’aumento del fabbisogno alimentare.

Ciò che più preoccupa è la possibilità che, a lungo andare, le risorse ambientali non siano più abbastanza e che, quindi, la fame nel mondo, purtroppo già sin troppo presente, vada ad aumentare.

A fronte di questo futuro non proprio roseo si sono pensate già svariate soluzioni come pasti proteici e carne creata in laboratorio. Per un impatto più naturale possibile, invece, alcuni statisti hanno pensato ad una soluzione molto semplice, un’usanza alimentare già praticata normalmente da molti paesi asiatici: gli insetti!

IL PROBLEMA DEGLI ALLEVAMENTI

Perché si è pensato ad una soluzione di questo tipo e non per esempio, ad un’intensificazione degli allevamenti? Sostanzialmente perché il consumo d’acqua per la macellazione, oltre che la produzione di anidride carbonica, è troppo elevato e anche l’acqua è una risorsa non rinnovabile.

INSETTI: NUTRIMENTO A PORTATA DI TUTTI

Sapete che i valori nutrizionali degli insetti sono paragonabili tranquillamente a quelli della carne? Con il vantaggio che le loro carni non sono trattate con antibiotici o altri prodotti chimici tipici della macelleria.

Il consumo di insetti è praticamente assente in Europa data la loro accezione negativa, ma dovete sapere che nel resto del mondo sono largamente consumati. L’Asia detiene il primato ma anche Africa e sud America hanno incluso gli insetti nella loro dieta.

In paesi dove il consumo è all’ordine del giorno, gli insetti, vengono allevati in luoghi sicuri e adeguatamente igienizzati.

Un altro punto a favore è che gli insetti vengono inclusi nelle diete dei nostri animali domestici; quindi, perché non dovremmo provarci anche noi?

ANCHE BUONI

Sebbene non siano particolarmente piacevoli da guardare, è opinione di chi li ha provati che gli insetti siano insolitamente buoni.

Tralasciando l’aspetto, risultano essere gradevoli al gusto e, se cucinati a dovere, uno snack sfizioso e saporito.

In Italia sono ormai diffusi molti eventi dove si possono provare piatti a base di cavallette, bachi o, addirittura, formiche. Ci vuole coraggio e nessun pelo sullo stomaco dato che non siamo mai stati abituati a vedere gli insetti come cibo.

Voi ci provereste? Assaggereste qualcuno di questi piccoli animaletti magari camuffati in un’ottima zuppa? Fatecelo sapere nei commenti!