Crescono le imprese nel Sud Italia e nelle Isole. Secondo i dati Unioncamere-Infocamere, nel 2022 il numero di imprese nel Meridione è cresciuto di quasi 18mila unità, grazie alle quasi 100mila nuove iscrizioni. Più del triplo che nel Nord-Est.
Sardegna e Puglia. Non sono accomunate solo dall’essere le due Regioni più grandi del Mezzogiorno allargato, dopo la Sicilia. Ma sono anche due dei luoghi più fertili di imprese nel 2022. Il numero di aziende è cresciuto al di sopra dell’1% tra il 2021 e il 2022. Un tasso che si è registrato solo in Lombardia e Lazio, le due principali Regioni italiane.
Crescono le aziende nel Sud Italia
È tutto il Meridione a vedere crescere il numero delle imprese. Dalla Campania (0,94%) a Basilicata e Calabria (0.69%). Passando per la crescita di mezzo punto percentuale della Sicilia. Unico neo il Molise, dove il saldo tra iscrizioni e cessazioni di attività è negativo. Il Sud con le Isole ha registrato una forte crescita di imprese anche tra il 2021 e il 2022: sono cresciute dell’1,79%, un dato superiore rispetto al tasso medio nazionale (1,42%).
Dall’istruzione allo sport: le nuove imprese che nascono
A livello nazionale, il 2022 si conclude con oltre 10mila attività professionali, scientifiche e tecniche in più: un tasso di crescita del 4,53% tra il 2021 e 2022 dopo il 5% dell’anno precedente. Al secondo posto per velocità di aumento (3,23%) il settore dell’istruzione: il saldo è in attivo di oltre mille attività. Balzo (+2,46%) dopo la pandemia delle attività artistiche, sportive e di intrattenimento. Cresciute anche le nuove imprese nel settore delle costruzioni (+2,44%) grazie al sostegno dei bonus edilizi.