In Quebec (Canada) è bastato poco per convincere moltissime persone a vaccinarsi. Il ministro della salute Christian Dubé ha infatti annunciato il divieto di vendita di alcol ed erba (legale in Canada dall’ottobre del 2018) per tutti i non vaccinati; questo è bastato a far schizzare gli appuntamenti di prima dose, letteralmente quadruplicati nei giorni successivi all’annuncio. Dai 1500 appuntamenti giornalieri, si è balzati a oltre 6000 appuntamenti!
Le misure servirebbero per proteggere i non vaccinati e per provare a contrastare l’aumento dei ricoveri dovuti al Covid, ma se si fosse anche solo trattato di un ricatto, di sicuro ha funzionato. Per acquistare alcol o erba per uso ricreativo serviranno tutte e 3 le dosi fatte. In Quebec il 1 gennaio, il 78% circa dei residenti del Quebec era completamente vaccinato, quindi un tasso in realtà molto alto, molto più alto, ad esempio, di uno qualsiasi degli Stati degli Stati Uniti.
Oltre al divieto di alcol ed erba, in Quebec solo chi è vaccinato più accedere a strutture sanitarie, impianti sportivi, cinema, bar e club, con esenzioni per i bambini di età inferiore ai 13 anni. Ed è in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5. Con queste regole ferree a qualcuno torna utile avere un cicchetto e una cannetta a casa, per superare le lunghe serate di clausura.
Della serie “togletemi tutto, ma non il mio gin”.