Alcuni “uomini” possono essere davvero piccoli e, purtroppo, ne abbiamo avuto l’ennesima prova appena pochi giorni fa, durante Natale.
Nel primo pomeriggio, nel torinese, più precisamente nel quartiere di Barriera di Milano, un 37enne è stato tratto in arresto per aver maltrattato e picchiato violentemente la moglie.
Già la mattina i due avevano avuto una violenta discussione nel ritorno dal supermercato. L’uomo le aveva strappato di mano il carrello e proprio con questo aveva colpito la povera donna che, spaventata dall’atteggiamento violento del coniuge, si era allontanata ed era tornata a casa.
Ma è durante il pomeriggio che l’aggressione si fa ancora più ride e violenta. Il pranzo di Natale non era di suo gradimento, così si è rivoltato contro la moglie prendendola a pugni sul viso. Tutto qui. A detta sua il pranzo non era buono e tanto bastava come giustificazione per picchiare la donna. I pugni non sono però bastati, così l’uomo ha preso una chiave e ha colpito nuovamente la moglie ferendola sul sopracciglio.
La donna, però, non ha taciuto e appena è riuscita a sfuggire alle ire del marito ha telefonato ad un’amica raccontandole l’accaduto. Quest’ultima non ci ha pensato due volte ed ha immediatamente contattato il 112 chiedendo aiuto per l’amica.
Le forze dell’ordine, una volta arrivate all’appartamento, hanno trovato la donna on il volto ferito e tumefatto dalle numerose botte. L’uomo è stato tratto in arresto e condotto alla Casa Circondariale Lorusso e Cotugno.