Manca poco alla fine del 2022. In dodici mesi si sono verificati diversi eventi significativi: ecco i numeri legati ai temi più importanti dell’anno che sta per concludersi.
di Francesco Zecchini ed Eleonora Panseri
0 – Strategia ‘zero Covid’ in Cina. Se in Europa il coronavirus ha iniziato a fare meno paura nel 2022, grazie alle massicce campagne di prevenzione e vaccinazione, lo stesso non ha potuto dire la Cina. Pechino ha cercato di fare i conti con una massiccia diffusione del virus attraverso la cosiddetta strategia ‘zero Covid’. Tra duri lockdown (come quello di Shangai che ha costretto all’isolamento più di 2 milioni di persone) e controlli serrati, il presidente Xi Jinping ha dovuto far i conti con le proteste della popolazione, stremata dalle rigide misure decise dal Partito comunista cinese, fino a decidere un graduale allentamento delle misure restrittive.
1 – Samantha Cristoforetti, prima comandate europea dell’Iss. L’astronauta italiana Samantha Cristoforetti nel 2022 è stata la prima donna europea ad aver ricoperto la posizione di comandante della Stazione spaziale internazionale (Iss), subentrando al collega lettone Oleg Artemyev. La prima in assoluto era stata l’astronauta statunitense Peggy Whitson.
2 – Scoperti due pianeti abitabili. Un gruppo di ricerca internazionale, guidato dall’Istituto spagnolo di Astrofisica delle Canarie (Iac), al quale hanno partecipato anche ricercatori dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e della Scuola Normale Superiore di Pisa, ha rivelato l’esistenza di due nuovi pianeti abitabili molto simili alla Terra. Gli scienziati hanno individuato i due corpi celesti alla vicina stella GJ 1002, situata a meno di 16 anni luce di distanza dal Sistema solare e intorno alla quale orbitano, in direzione della costellazione della Balena. Nel 2022 è quindi salito a sette il numero dei sistemi vicini con caratteristiche simili alla Terra.
3 – I Mondiali vinti dall’Argentina. Il 18 dicembre si è concluso il Mondiale 2022 in Qatar, tenutosi per la prima volta in autunno e in un Paese arabo. La Selección guidata dal ct Lionel Scaloni, confermato dalla Federcalcio argentina fino al 2026, ha conquistato il titolo iridato, atteso per ben 36 anni. Dopo Argentina 1978 e Messico 1986, l’Albiceleste porta a casa il terzo trofeo della sua storia.
4 – Anni trascorsi dalla sonda InSight su Marte. Dopo 4 anni di onorato servizio, il 21 dicembre 2022 la sonda InSight della Nasa ha concluso ufficialmente la sua missione. I tecnici del Jet propulsory laboratory hanno annunciato che il mezzo aveva smesso di rispondere ai tentativi di connessione, forse a causa dell’esaurirsi delle batterie solari con cui era alimentata la sonda. Iniziato il 26 novembre 2018, il suo viaggio è stato fondamentale per “raccogliere scoperte scientifiche uniche su Marte”, spiega la Nasa, analizzando le profondità del pianeta grazie al suo sismometro. InSight ha registrato ben 1.319 scosse, di cui la più violenta ha avuto magnitudo 4.7, e dimostrato che il ‘pianeta rosso’ ha una vitalità interna.
6 – Gli esordienti di ‘Sanremo Giovani’. Il direttore artistico e conduttore del festival di Sanremo Amadeus, alla guida della kermesse per tre anni di fila e confermato anche per le edizioni del 2023 e 2024, ha annunciato poco prima della fine dell’anno una grande novità. Durante la 73esima edizione del Festival passa da tre a sei il numero degli artisti esordienti, provenienti dal concorso di ‘Sanremo Giovani‘ (la finale si è tenuta il 16 dicembre, ndr) che saliranno sul palco del teatro Ariston e parteciperanno alla competizione canora insieme ai ‘Big’.
8 – Muore la Regina Elisabetta II. Una delle figure più affascinanti della storia contemporanea, la Regina Elisabetta II, si è spenta a 96 anni nel castello di Balmoral, tenuta di caccia della famiglia reale britannica in Scozia, l’8 settembre 2022. La sovrana, salita al trono il 6 febbraio 1952 a 25 anni, ha affrontato con il Paese e la Corona alcuni dei momenti più importanti e difficili del XX e XXI secolo, come la ricostruzione post-bellica, la fine degli imperi coloniali, la guerra fredda e ultimo, ma non meno importante, la morte dell’ex moglie del figlio, ora re Carlo III, Lady Diana.
9 – Simone Giannelli, miglior giocatore Mondiale Volley 2022, primo palleggiatore a vincere il titolo. I ragazzi dell’Italvolley nel 2022 hanno portato a casa il titolo di ‘Campioni del mondo’. Davanti a 10mila tifosi polacchi gli Azzurri guidati da De Giorgi hanno battuto la Polonia, padrone di casa e campione in carica, per 3-1 e hanno conquistato il trofeo per la quarta volta nella storia. Il capitano della Nazionale italiana maschile di volley, il palleggiatore Simone Giannelli, nato il 9 agosto 1996, è stato eletto miglior giocatore in assoluto della competizione, primo nel suo ruolo a ottenere questo riconoscimento.
10 – Il primo titolo Mondiale di Lionel Messi. Al capitano e numero 10 della nazionale Argentina, Lionel Messi, il 2022 ha donato, dopo anni di attesa, la tanto sognata Coppa del Mondo. “Si è fatta desiderare, ma è la cosa più bella che ci sia. È pazzesco”, ha detto la ‘Pulce’ subito dopo la finale della competizione, disputata contro la Francia di Kylian Mbappé, bomber della Coppa del mondo, con 8 reti segnate. Per Messi il titolo mondiale vinto con l’Albiceleste è il 42esimo in carriera, tra club e nazionale.
11 – L’aumento annuo record dell’inflazione. Chi è nato dopo il marzo 1984 non aveva mai visto un rincaro annuale come quello registrato a novembre 2022. L’indice dei prezzi per tutti i consumatori italiani è cresciuto dell’11,8% su base annua. Tuttavia, non c’è stata la temuta accelerazione rispetto a ottobre: anche nel primo mese di autunno i prezzi erano saliti dell’11,8%.
16 – Le proteste in Iran. Scatenate dall’uccisione della 22enne Mahsa Amini da parte della polizia religiosa per aver violato la legge sull’obbligo del velo islamico (hijab), indossandolo, secondo le autorità in maniera ‘impropria’, e guidate dalle donne iraniane, le proteste nella Repubblica islamica sono iniziate il 16 settembre 2022. Ormai da mesi la popolazione contesta il regime chiedendo maggiore libertà e più democrazia.
19 – Lo scudetto del Milan. Sotto la guida di Stefano Pioli, diventato allenatore della squadra nel 2019, il Milan diventa campione d’Italia. I rossoneri sono riusciti a portare a casa il 19esimo scudetto, vincendo 3-0 contro il Sassuolo il 22 maggio 2022.
20 – Il governo Draghi. Il governo presieduto da Mario Draghi, economista ed ex presidente della Banca centrale europea, è stato il sessantasettesimo esecutivo della Repubblica Italiana, terzo e ultimo della XVIII legislatura. Nel luglio 2022 la crisi di governo, causata dall’astensione del Movimento 5 Stelle e dall’uscita dall’aula di Lega e Forza Italia, durante il voto sul Decreto Aiuti bis (che ha ottenuto ugualmente la fiducia con la maggioranza relativa, ndr), ha portato alle dimissioni dell’esecutivo, accolte dal Presidente della Repubblica il 21 luglio. Il governo Draghi è rimasto in carica dal 13 febbraio 2021 al 22 ottobre 2022, per un totale di 616 giorni, ovvero 1 anno, 8 mesi e 9 giorni (per un totale di 20 mesi).
22 – Il governo Meloni. Leader del partito della coalizione di centrodestra alle elezioni politiche del 25 settembre, Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni è diventata la prima donna italiana a ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio. Il 22 ottobre la nuova premier e i suoi 25 ministri (19 uomini e 6 donne) hanno giurato nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
24 – La guerra in Europa. Nel 2022 la guerra è tornata in Europa, quando il 24 febbraio la Russia ha invaso l’Ucraina, scatenando un conflitto che ha finito per coinvolgere l’intera Europa e gli Stati Uniti. Tra le cause scatenanti della guerra, la volontà di Mosca di ostacolare il desiderio di Kiev di entrare a far parte della Nato e, più in generale, della sfera d’influenza occidentale.
25 – Le elezioni politiche. Il 25 settembre 2022 si sono tenute in Italia le elezioni politiche. Era dal 2018 che gli italiani non andavano alle urne per scegliere i componenti di Camera e Senato. Il più votato è stato il partito guidato da Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, con il 26% delle preferenze, seguito dal Partito democratico di Enrico Letta. Al terzo e quarto posto il Movimento 5 stelle di Giuseppe Conte (15,6%) e la Lega di Matteo Salvini (8,9%). A seguire, il partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia (8,3%), l’alleanza tra Italia Viva di Matteo Renzi e Azione di Carlo Calenda (7,7%).
27 – La conferenza delle Nazioni Unite sul clima. Dal 6 al 18 novembre 2022 si è tenuta a Sharm el-Sheikh, in Egitto, la 27esima conferenza Onu sui cambiamenti climatici. Al termine dei 12 giorni di incontri, i 190 Paesi partecipanti hanno trovato l’accordo, dopo un’estenuante trattativa. Nel documento finale è stato inserito, tra le altre cose, un passaggio che istituisce il fondo ‘Loss and damage’, con il quale gli Stati più poveri saranno risarciti per i disastri del clima.
30 – Caldo record nelle acque del Mediterraneo. La temperatura della superficie del mar Mediterraneo registrata quest’estate, lungo le coste della Francia e dell’Italia, ha stabilito un record assoluto. L’anomalia climatica ha raggiunto i a +5 gradi centigradi. In molte zone, in particolare vicino alle coste di Liguria, Toscana, Corsica, Sardegna e Costa Azzurra, sono stati raggiunti valori elevati per l’acqua del mare. Secondo le rilevazioni, nelle ore più calde del giorno sono stati registrati picchi tra i 28 e, in alcuni casi, oltre i 30 gradi.
35 – I miliardi della prima manovra Meloni. La prima manovra del governo Meloni vale 35 miliardi di euro. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti l’ha definita “prudente, responsabile e coraggiosa”. Anche la Commissione europea l’ha promossa. Ma pesa l’incognita sui 21 miliardi per contrastare il caro energia: scadono in gran parte a fine marzo. Probabilmente il governo dovrà rinnovare, almeno in parte, gli aiuti.
37 – Astensione record in Italia alle ultime elezioni politiche. L’astensionismo in Italia ha toccato nel 2022 un nuovo record. La percentuale di votanti che hanno preferito non recarsi alle urne il 25 settembre ha raggiunto circa il 37%. Oltre 16,5 milioni di italiani non hanno votato, un dato in crescita di 9 punti percentuali rispetto al 2018, con oltre 4 milioni di astensionisti in più. Con l’affluenza al 64%, le elezioni politiche 2022 sono state le meno partecipate nella storia repubblicana.
40 – I fondi del Pnrr. Quaranta miliardi di euro tra sovvenzioni e prestiti in un anno. Sono questi i soldi destinati all’Italia dalla Commissione europea nel 2022. Ventuno miliardi sono già arrivati grazie agli obiettivi quantitativi e qualitativi raggiunti dal governo Draghi. L’esecutivo Meloni ha annunciato di aver completato i 55 traguardi rimanenti per incassare l’assegno.
44 – I soldi spesi da Elon Musk per acquistare Twitter. Dopo un lungo tira e molla trascinatosi anche in tribunale, l’uomo più ricco del pianeta ha comprato Twitter per 44 miliardi di dollari. Ma, dopo la firma, non è filato tutto liscio: licenziamenti in parte poi revocati, dimissioni e infine la promessa dell’imprenditore di lasciare il posto da amministratore delegato non appena trovato qualcuno così “incosciente” da diventarlo.
50 – La Corte Suprema Usa ribalta la Roe v. Wade. Il 24 giugno 2022 la Corte Suprema degli Stati Uniti ha cancellato il diritto all’aborto a livello federale, ribaltando la storica sentenza Roe v. Wade del 1973, che permetteva l’interruzione di gravidanza fino alle 23 settimane. Dopo 50 anni di scontri tra attivisti pro aborto e conservatori “pro life“, tra democratici e conservatori, si è tornati in molti Stati americani (circa 26 su 50) alla criminalizzazione dell’Ivg e molte donne sono state così private della possibilità di accedervi.
60 – Occupazione record. Su 100 persone tra i 15 e gli 89 anni, 60 hanno un’occupazione. A certificarlo sono stati i dati Istat relativi al mese di ottobre. Battuto un nuovo primato: il tasso di occupazione è al livello record dal 1977, il primo anno della serie storica. Una statistica talmente positiva da essere stata rivendicata dall’ex presidente del Consiglio Mario Draghi nella sua prima intervista da libero cittadino.
67- L’Italia agli Europei di nuoto. L’Italia del nuoto si è aggiudicata nel 2022 agli Europei di Roma (7-11 agosto) ben 67 medaglie, prima nazionale del medagliere: 24 ori, 24 argenti e 19 bronzi (35 in vasca, 12 nell’artistico e nei tuffi, 6 nelle acque libere e 2 nei tuffi dalle grandi altezze). In 11 giorni di gare i campioni italiani delle discipline acquatiche hanno conquistato, in media, sei medaglie al giorno.
75 – Gli anni della Costituzione italiana. Era il 27 dicembre 1947 quando il capo dello Stato provvisorio, Enrico De Nicola, promulgava la Costituzione della Repubblica italiana, approvata dall’Assemblea costituente il 22 dicembre dello stesso anno. Quest’anno il testo costituzionale ha compito ben 75 anni e, in occasione dell’anniversario della firma, la facciata di Palazzo Madama si è illuminato con il testo dell’Articolo 1 e i colori della bandiera italiana.
81 – Il secondo mandato del presidente Mattarella. A 81 anni Sergio Mattarella è il secondo presidente della Repubblica, preceduto solo da Giorgio Napolitano, ad aver accettato un altro incarico. Il 29 gennaio 2022, pur avendo in precedenza riferito che avrebbe rifiutato una nuova chiamata, è stato rieletto da Camera e Senato riunite in seduta comune con il 75,2% dei voti.
83 – Italia prima in Europa per il riciclo dei rifiuti. Nel 2022 l’Italia è stato il Paese più virtuoso a livello europeo per tasso di avvio al riciclo dei rifiuti (sia urbani che speciali), rispetto al totale gestito. Il dato italiano si è attestato all’83,2% (del 2020 sono gli ultimi dati disponibili) ed è più alto si rispetto alla media Ue (39,2%), che a quelli dei maggiori Paesi dell’Unione, come Spagna (60,5%), Francia (54,4%) e Germania (44%).
90 – Specie a rischio estinzione. Circa 2,2 milioni di organismi, ovvero il 90% delle specie marine, rischia di estinguersi e scomparire prima ancora di essere scoperto, con conseguenze imprevedibili per l’approvvigionamento alimentare umano e per la regolazione del clima. L’allarme è stato lanciato alla Cop15, la conferenza delle Nazioni Unite sulla tutela della biodiversità, che ha riunito a Montreal (Canada) dal 7 al 19 dicembre 2022 i governanti di tutto il mondo.
Altri 5 numeri da ricordare
120 – Vittime di femminicidio in Italia. Sono 120 le donne uccise dall’inizio dell’anno, di cui l’ultima in ordine temporale il 24 dicembre. Secondo dati diffusi dal ministero dell’Interno ed elaborati dal Servizio analisi criminale della direzione centrale della polizia criminale, tra il 1° gennaio e il 18 dicembre in Italia si sono registrati 300 omicidi, con 119 vittime donne (120 contando Maria Amatuzzo, uccisa il 24 dicembre dal marito a Trapani), di cui 97 uccise in ambito familiare o affettivo. Di queste, 57 hanno trovato la morte per mano del partner o ex partner.
180 – Il tetto al prezzo del gas. Fortemente voluto dal governo italiano, è stato introdotto dall’ultimo Consiglio dei ministri dell’energia dell’Unione europea prima di Natale. Si innesca se il prezzo del future a un mese (contratto a termine che prevede la consegna di gas a una data stabilita e al prezzo convenuto al momento della stipula, ndr) della borsa Ttf supera i 180 euro al Megawattora per tre giorni lavorativi e se nello stesso lasso di tempo il prezzo sorpassa di 35 euro quello del gas naturale liquefatto (calcolato in base a diversi indici). Come specificato nell’accordo, il tetto dovrebbe entrare in vigore dal 15 febbraio dopo alcune analisi preliminari condotte da enti indipendenti. E porta con sé alcuni rischi.
346 – Il record del prezzo del gas. Il 13 giugno era a 95 euro al Megawattora. Il 26 agosto è arrivato a 346. La corsa del prezzo del gas al Ttf si è innescata a causa delle progressive chiusure dei gasdotti verso l’Europa decise dalla Russia e per la corsa dei Paesi a riempire gli stoccaggi in vista dell’inverno. La forte domanda di metano ha fatto aumentare il prezzo. Ora che è calata, è sceso al di sotto dei livelli precedenti l’invasione russa dell’Ucraina.
1.281 – I gol di Pelé. Nel 2022 ci ha lasciato Edson Arantes do Nascimento, meglio conosciuto come Pelé, tra gli dei dell’Olimpo calcistico internazionale. Secondo la Fifa, sarebbero 1.281 le reti segnate in carriera dal ‘rei du futbol’, il ‘re del calcio’ come era soprannominato da molti. Segnati in 1.363 incontri complessivi, di cui 761 in 821 gare ufficiali (media realizzativa pari a 0,92 gol a partita). Il millesimo gol arrivò su rigore il 19 novembre del 1969, al Maracanã in un Vasco De Gama-Santos, match della Taca de Prata, il torneo “Roberto Gomes Pedrosa”.