Sta navigando da giorni nelle acque del Mediterraneo, il gigante dei mari, la portaerei più grande del mondo, la “Gerald Ford”, ieri avvistata al largo dell’isola di Creta. Un colosso statunitense a propulsione nucleare dal valore di ben 13 miliardi di euro la cui costruzione è iniziata nel novembre 2009 ed è stata commissionata nel 2017 dall’ex presidente Donald Trump. Nelle ore di massima tensione tra Russia e Ucraina, sul fronte bellico si staglia anche l’ombra di quel gigante dai numeri straordinari, dal punto di vista bellico.

Le caratteristiche della portaerei “Gerald Ford”

Impressionanti i numeri della nave militare.

  • Lunghezza 1092 piedi (circa 332 metri)
  • dislocamento di pieno carico di circa 100000 tonnellate
  • equipaggio di 4660 persone (600 in meno rispetto alla classe Nimitz, per l’evoluta automazione di bordo)
  • fino a 75 aerei trasportabili a bordo
  • 400000 galloni di acqua generata al giorno (circa 1 milione e 500 mila litri)
  • 15000 pasti al giorno
  • 4 milioni di piedi di cavi di fibra ottica (circa 1 milione e 200 mila metri)
  • velocità maggiore di 30 nodi (sebbene la velocità massima sia segreto militare)
  • costo: 12.9 miliardi di dollari

Il reattore nucleare A1b e lo stealth a bordo

La portaerei ha un reattore nucleare A1B di nuova progettazione, una caratteristica più stealth per ridurre la visibilità ai radar e una forte presenza di apparecchiature avanzate per l’automazione della nave, per ridurre il personale imbarcato e quindi i costi di esercizio. Si tratta della nave più recente e avanzata della Marina statunitense che ha colto il momento delle esercitazioni per lanciare un chiaro messaggio al resto del mondo, vista in particolare la situazione dovuta alle continue minacce di Putin.

Articolo tratto dal Portale di Informazione InfoDifesa