Simpatia, eleganza, amore: questi i capisaldi della vita di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, la coppia di artisti comici italiani più amata del nostro Paese. Indimenticabile la loro sitcom Casa Vianello, con la quale hanno conquistato il cuore di milioni di telespettatori. I loro sketch (mai volgari, anzi, sagaci e raffinati) fanno parte ormai nel nostro immaginario comune: Raimondo recitava la parte del marito che voleva tradire la moglie mentre Sandra vestiva i panni della moglie annoiata, con tanto di “Che barba, che noia, che noia, che barba” ogni sera prima di addormentarsi. In tanti non sapranno che i due coniugi non hanno avuto figli naturali, bensì adottivi, e che questi ultimi, oggi, sono legittimi eredi di una vera fortuna: ecco i dettagli sugli eredi Vianello!
Sandra e Raimondo
I due amatissimi comici si conoscono nel 1958 e da quel momento non si sono più lasciati, dando vita a un sodalizio tanto d’amore quanto artistico. Si sposano nel 1962, data che segna inesorabilmente la vita di entrambi, a tal punto che Sandra ha spesso distinto ciò che era prima e ciò che è diventata dopo il matrimonio.
Una coppia eterna
Nel 2010 l’Italia dà il suo addio alla coppia di Casa Vianello: Raimondo ci lascia il 15 aprile di quell’anno mentre Sandra pochi mesi dopo, il 21 settembre. Il vuoto lasciato nel mondo dello spettacolo è incolmabile: tutt’oggi non esiste artista italiano in grado di reggere il confronto con la spontaneità, genuinità e classe di Raimondo Vianello e Sandra Mondaini.
Un cuore grande
Non sono poche le persone che combattono contro la difficoltà del non avere figli: tra questi troviamo anche i due coniugi di Casa Vianello che, nonostante le avversità, non si sono mai persi d’animo e hanno cercato di donare il loro amore alle persone che più sono state loro vicine. Stiamo parlando della coppia di filippini che lavoravano nella loro abitazione dagli anni ’90 fino alla loro scomparsa: Edgar e Rosalie Magsino.
I figli adottivi
Dal momento in cui i Magsino sono entrati in casa Vianello, i due sono stati accolti come veri e propri figli tanto da non essersi sottratti neanche all’onere di accompagnare Sandra e Raimondo fino alla fine dei loro giorni: sono questi i motivi per cui gli attori hanno deciso di lasciare tutto il loro patrimonio alla giovane coppia filippina, legati da un sentimento di profondo amore. Oggi, Edgar e Rosalie lavorano in una Onlus operante nelle Filippine e aperta proprio da loro stessi, in onore dei loro genitori adottivi.
Sandra e Raimondo “zii”
A loro volta, i coniugi Magsino hanno avuto due figli, tra l’altro piccoli protagonisti in alcune puntate di Casa Vianello: parliamo di John Mark, il più grande, e Raimond, il più piccolo. Per volere di Sandra, i due giovani hanno sempre fatto riferimento a Sandra e Raimondo come zii in quanto i nonni, di fatto, li avevano già. Vediamo di cosa si occupano i due eredi Vianello.
Gli eredi Vianello
Il maggiore dei due fratelli, che oggi ha 28 anni e si fa chiamare con il nome italianizzato Gian Marco, si era iscritto in Economia ma ha poi abbandonato gli studi per dedicarsi allo studio della memoria e della lettura veloce e si occupa prevalentemente di networking online. Raimond, invece, ha 23 anni e una volta terminato il liceo si è lanciato nel mercato immobiliare, diventando titolare della propria agenzia. Raimond, inoltre, è molto attento alla sua pagina Instagram, da cui trapela la sua passione per le moto. Oggi i due fratelli vivono in un attico a Segrate, provincia di Milano, dimora in cui risiedevano anche Sandra Mondaini e Raimondo Vianello: cinque camere da letto, cinque bagni, un terrazzo, quadri antichi…
La vera eredità
… ma il vero patrimonio ereditato dai Magsino e, successivamente, dai fratelli Gian Marco e Raimond, risiede nell’esempio che Sandra e Raimondo hanno lasciato anche a tutto il popolo italiano: talento, professionalità, garbo, simpatia e tanto, ma tanto amore.