Si è spento, a Roma, in seguito ad una lunga malattia Giampiero Galeazzi, il giornalista che ci ha accompagnato per anni durante le domeniche sportive con il suo vocione.
Aveva solo 75 anni Giampiero Galeazzi, soprannominato “Bisteccone” per la sua imponente mole. Giornalista sportivo ed ex canottiere era ormai malato da molto tempo.
BIOGRAFIA DI UN’ICONA
Giampiero nasce a Roma nel 1946 e, laureatosi in Economia, lavora por un po’ di tempo all’ufficio marketing e pubblicità della FIAT a Torino.
Nel 1967 vinse il campionato italiano nel singolo di canottaggio e l’anno dopo partecipò alle selezioni per le Olimpiadi del ’68 a Città del Messico.
Venne assunto, poco temo dopo, dalla RAI come giornalista sportivo e nel ’72 venne inviato alle Olimpiadi di Monaco dove fece la radiocronaca proprio del suo sport: il canottaggio.
Vista la bravura e la passione per lo sport, venne poi spostato in televisione dove si cominciò a vedere il vero Giampiero Galeazzi grazie a trasmissioni del calibro di La Domenica Sportiva, Mercoledì Sport e 90° minuto.
Nel 96 partecipò, sotto richiesta di Pippo Baudo, al 46° Festival di Sanremo e prestò la sua voce ad uno dei personaggi del fortunato film Space Jam, con protagonisti Michael Jordan ed i Looney Toones.
La vita ricca di un uomo fondamentalmente buono che ha sempre dimostrato ironia e autoironia, sempre gentile con colleghi e fan. Un uomo che non verrà solo ricordato per le sue telecronache sportive ma anche per la sua spontaneità e generosità
Oggi lo sport italiano è triste.