Una follia. I carabinieri, di servizio per un normale controllo, sono stati presi di mira con un’arma da fuoco dagli occupanti di un’auto, che aveva poco prima tentato la fuga.

“Alle ore 09.30 di oggi, sabato 10 dicembre, una pattuglia della compagnia carabinieri di Rovigo, impegnata nel normale servizio di perlustrazione, mentre transitava in località Concadirame si imbatteva in una autovettura Bmw con a bordo tre individui”.

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“Quando i militari decidevano di procedere al controllo del veicolo e degli occupanti lungo via dei Donatori, questi non si fermavano e – sempre a bordo del mezzo – tentavano la fuga lungo via San Gregorio, ma si vedevano poco dopo costretti ad interrompere il loro tentativo e ad arrestare il veicolo, a causa probabilmente della scarsa conoscenza delle strade locali”.

“All’avvicinarsi dei militari uno dei tre uomini – quello seduto sul sedile anteriore destro – estraeva una pistola che puntava verso i carabinieri. Uno dei due militari, vistosi minacciato, esplodeva quindi alcuni colpi di pistola in direzione dell’auto, senza che nessuno dei passeggeri venisse raggiunto. I tre abbandonavano quindi l’autovettura – poi posta sotto sequestro – dileguandosi a piedi nelle campagne circostanti. Sono attualmente in corso le loro ricerche”.

Secondo quanto ricostruito, il carabiniere ha fatto fuoco colpendo i pneumatici dell’auto. Una scelta provvidenziale, dal momento che gli sconosciuti poco dopo hanno tentato di ripartire a tutto gas, per investire i militari. La vettura, tuttavia, con due pneumatici afflosciati, non  ha risposto e ai malviventi non è rimasto altro da fare se non scappare a piedi.

Articolo tratto dal Portale di Informazione InfoDifesa