Eni annuncia che il primo carico di gas naturale liquido del Mozambico è partito dall’impianto Coral Sul Flng al largo del bacino di Rovuma. L’ad Descalzi: “È un nuovo, importante passo nella nostra strategia”.
Il primo carico di gas naturale liquido del Mozambico è partito dall’impianto Coral Sul Flng al largo del bacino di Rovuma. Lo annuncia l’Eni che è operatore delegato del progetto Coral South per conto dei suoi partner in Area 4 (ExxonMobil, Cnpc, Galp, Kogas ed Enh).
“Questo primo carico rappresenta un nuovo, importante passo nella strategia di Eni che fa leva sul gas come fonte in grado di contribuire significativamente alla sicurezza energetica europea, anche attraverso la crescente diversificazione delle forniture, supportando nel contempo una transizione energetica equa e sostenibile“, spiega l’amministratore delegato Claudio Descalzi. Descalzi ha poi sottolineato che Eni continuerà a lavorare con i suoi partner per assicurare una tempestiva valorizzazione delle vaste risorse di gas del Mozambico.
Cosa è il gas naturale liquido
Il gas naturale liquido è gas raffreddato per farlo diventare liquido e poterlo trasportare sulle navi con maggiore sicurezza. È importante nella strategia italiana di sostituzione del gas importato dalla Russia. Quando arriva di nuovo a terra, viene rigassificato. In Italia, ci sono tre strutture che attuano questo passaggio di stato: una a terra a Panigaglia (La Spezia) e due in mare, a Livorno e a Porto Viro (Rovigo). A Piombino sono iniziati i lavori per collegare alla terraferma la nave rigassificatrice Golar Tundra acquistata da Snam che dovrebbe iniziare a operare nella primavera del prossimo anno. Per l’impianto di Ravenna si parla invece dell’ultimo trimestre del 2024.