Richiesta di archiviazione per un caso di violenza domestica, un caso che sta facendo particolarmente discutere Benevento.
“Vincere quel minimo di resistenza che ogni donna, nel corso di una relazione stabile e duratura, tende a esercitare quando un marito tenta un approccio sessuale” secondo il magistrato sarebbe normale, per questo è stata richiesta l’archiviazione per un caso di violenza domestica da parte di un marito che avrebbe usato la violenza per avere un rapporto sessuale, non consenziente, con la coniuge.
L’avvocato Michele Sarno, difensore della donna dopo la richiesta di archiviazione, non ha potuto che definirsi “attonito e perplesso” per questo ragionamento medievale, come se un marito avesse pieni poteri e diritti sulla propria moglie.
Ciò che lascia ancora più disgustati da questa vicenda è il fatto che la richiesta di archiviazione sarebbe avvenuta da parte di una donna. Una solidarietà femminile totalmente assente quindi, da parte di una persona che non ha minimamente provato a mettersi nei panni della vittima.
È stato il giornale “Il fatto quotidiano” a tirare fuori, per primo, questa assurda vicenda poi confermata dalla procura di Benevento.
Impensabile che con una tematica come la violenza sulle donne sia proprio la nostra magistratura a giustificare i carnefici.