Via libera all’unanimità da parte del Consiglio dei ministri al decreto Aiuti ter. Diverse le misure contenute nella nel provvedimento la cui bozza circola in queste ore tra i media. Previsti nuovi aiuti alle famiglie per le bollette e investimenti nel Servizio sanitario nazionale.
Nuovo Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi e sul tavolo del governo c’è il decreto Aiuti ter, dopo il Decreto aiuti bis delle scorse settimane, con i sostegni a famiglie e imprese colpite dal caro bollette e dalla corsa dei prezzi. Ecco le novità contenute nella bozza.
Circa 14 miliardi di euro l’ammontare di risorse che il governo ha riservato al decreto. Di questi 6,2 miliardi hanno ricevuto il via libera del parlamento la scorsa settimana.
Il bonus una tantum per i redditi più bassi
Bonus una tantum di 150 euro per chi percepisce redditi inferiori a 20.000 euro lordi annui, compresi i pensionati, per una platea di circa 22 milioni di persone. “Ai lavoratori dipendenti, con esclusione di quelli con rapporto di lavoro domestico, aventi una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l’importo di 1.538 euro è riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione erogata nella competenza del mese di novembre 2022, una somma a titolo di indennità una tantum di importo pari a 150 euro”. Si legge nella bozza del decreto Aiuti ter circolata nelle ultime ore. L’indennità una tantum di 150 euro è prevista, si legge nella bozza, anche “per i lavoratori autonomi a condizione che, nel periodo d’imposta 2021, abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro”.
Proroga del taglio accise benzina per tutto novembre
Il Consiglio conferma la riduzione delle accise su gasolio e benzina fino a tutto novembre. La proroga del ‘taglio’ arriverà con il prossimo decreto ministeriale, si apprende da fonti di governo a Cdm in corso.
400 milioni di euro per Ssn contro rincari, anche a Rsa e privati
Il Consiglio stanzia 400 milioni per il Servizio sanitario nazionale, suddiviso tra le regioni e province autonome per far fronte ai rincari nel settore ospedaliero, comprese Rsa e strutture private.
190 milioni per aziende agricole contro rincari bollette
Contro il caro bollette c’è anche lo stanziamento di circa 190 milioni per il sostegno alle aziende agricole, con interventi per la riduzione dei costi del gasolio agricolo, dei trasporti e dell’alimentazione delle serre.
Stato di emergenza per le Marche a causa del maltempo
Il Consiglio ha poi approvato lo stato di emergenza per la Regione Marche di conseguenza ai danni e alle vittime del maltempo.