È entrato in una focacceria di corso Sardegna e con fare minaccioso ha chiesto una sigaretta agli avventori, tra questi anche alcuni poliziotti fuori servizio che si sono qualificati, uno dei quali è stato poi colpito con un pugno al volto. Protagonista della vicenda, avvenuta intorno alle 5 del mattino, un uomo di 40 anni, che è stato arrestato per minaccia, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, inevitabile anche la denuncia per oltraggio.
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Secondo la ricostruzione fornita della forze dell’ordine l’uomo è entrato nella focacceria e ha iniziato a importunare le persone presenti all’interno, chiedendo con insistenza una sigaretta. Poi è andato ‘faccia a faccia’ con un cliente, un poliziotto fuori servizio che si trovava nel locale con altri tre colleghi.
Gli agenti si sono qualificati mostrando il tesserino e lo hanno invitato ad allontanarsi poiché stava generando preoccupazione e disagio tra i clienti. Il 40enne di malavoglia è uscito dal panificio, ma pochi minuti dopo è tornato e, accusando gli agenti di averlo fatto litigare con la fidanzata, li ha insultati e minacciati di morte. Non contento, senza alcun motivo, ha sferrato un pugno al volto ad uno di essi ferendolo al labbro. L’uomo è stato portato in Questura e associato alle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima. L’agente ferito è stato portato al pronto soccorso e giudicato guaribile in 10 giorni.
Articolo tratto dal Portale di Informazione InfoDifesa