Benzina e gasolio continuano a rincarare. Lo mostrano gli ultimi dati del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. L’Unione nazionale dei consumatori ha stilato la classifica delle Regioni in cui i prezzi sono saliti di più. Ecco quali sono.
Secondo i dati settimanali del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase), appena pubblicati, il prezzo della benzina in modalità self service sale attestandosi a 1,970 euro al litro, il gasolio a 1,877 euro al litro.
“Una corsa inarrestabile. In appena una settimana i prezzi dei carburanti salgono di circa l’1%, +0,77% per la benzina e +1,14% per il gasolio. Dalla fine di luglio un litro di benzina è rincarato di oltre 7 cent, +3,8%, pari a 3 euro e 58 cent per un pieno di 50 litri, mentre per il gasolio il rialzo è di oltre 13 cent al litro, +7,5%, pari a 6 euro e 53 cent a rifornimento” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Le Regioni con i maggiori rincari per la benzina
Per la prima volta le Regioni superano la soglia dei 2 euro per la benzina in modalità self. Dopo la provincia autonoma di Bolzano, che aveva sfondato nei giorni scorsi quel limite, ieri è stata la volta di Liguria e Basilicata che sono arrivate, rispettivamente, a 2,006 e 2,002 euro al litro. Altre 3 Regioni si sono attestate esattamente a 2 euro: Calabria, Sardegna e Valle d’Aosta.
Le Regioni con i maggiori rincari per il diesel
Per quanto riguarda il gasolio, ben 3 Regioni, oltre alla provincia di Trento, hanno sfondato la soglia di 1,9 euro: Friuli Venezia Giulia, Molise e Toscana. La Lombardia è passata da 1,887 a 1,900, non superando quel varco. Altre Regioni sono oltre 1,9 euro al litro da giorni per un totale di 9.