La presidente della Commissione europea fa sapere in diretta dalla Slovenia che la Ue sta lavorando a un’azione d’emergenza per limitare i rincari del costo super dell’energia.
Il caro gas e il caro elettricità pungono cittadini, consumi e mercati, e l’Ue prova a rispondere. L’Unione Europea sta infatti pianificando misure urgenti per ridurre l’impennata del costo dell’energia elettrica. Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo al Forum Bled in Slovenia. “I prezzi dell’elettricità alle stelle stanno ora mettendo in evidenza, per diversi motivi, i limiti del nostro attuale disegno del mercato elettrico” che “è stato sviluppato in circostanze completamente diverse e per scopi completamente diversi”, ha affermato von der Leyen. “Ecco perché ora stiamo lavorando a un intervento di emergenza e a una riforma strutturale del mercato dell’energia elettrica”, ha aggiunto.
Prima di parlare del caro energia, la rappresentante si era soffermata sugli sviluppi della guerra in Ucraina. “Se vogliamo preservare i principi di base, come l’autodeterminazione e l’inviolabilità dei confini, Putin non può vincere questa guerra ma è l’Ucraina che deve vincere”, ha detto.
“Tutto dipende dalla forza della democrazia, dalla nostra capacità di preservare i principi fondamentali, di resistere all’aggressione, di proteggere i nostri valori ed i nostri amici. Il mondo sta osservando da vicino la nostra risposta all’aggressione russa. Le cose sono chiare a tutti”, ha concluso von der Leyen.